Laura Pellegrini Primo decesso di un ragazzino minorenne negli Usa dall’inizio dell’epidemia di coronavirus. La vittima, da quanto si apprende, è deceduto a Los Angeles, in California e a questa ne sarebbero seguite altre due. Il bilancio continua ad aggravarsi anche negli Stati Uniti, dove i contagi sono saliti oltre le 50 mila unità, mentre nella contea di Los Angeles sono oltre 2.200.
Coronavirus Usa, primo decesso minorenne
Originario di Lancaster ma morto a Los Angeles (Usa), nello stato della California: un ragazzo minorenne ha perso la vita a causa del coronavirus. La vittima, della quale non sono stati resi noti né generalità né nome, sarebbe la prima registrata tra i più giovani dall’inizio dell’epidemia negli Usa. La notizia è stata confermata dalle autorità locali. “È un allarme devastante sul fatto che il Covid-19 infetta persone di tutte le eta”, ha spiegato Barbara Ferrer, direttore della Sanità della contea della città californiana.
A Los Angeles in 24 ore le vittime sono state tre: oltre al ragazzino minorenne, infatti, hanno perso la vita altre due persone di età compresa tra i 50 e i 70 anni. “Ogni perdita che viviamo qui nella contea di Los Angeles è tragica”, ha detto Ferrer. “Per questo inviamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie e ai loro cari che hanno dovuto sopportare questa tragedia. Mentre la sanità pubblica sta facendo tutto il possibile per mitigare l’impatto di questa malattia nella nostra comunità”.
Il direttore ha poi aggiunto: “Possiamo appiattire la curva solo se tutti prendono sul serio le distanze sociali e aderiscono a tutti gli ordini di isolamento e quarantena emessi dal nostro responsabile sanitario”.
