Australia, schiuma in spiaggia a causa di una tempesta che ha colpito le coste del New South Wales settentrionale e del Queensland. Il forte maltempo ha portato piogge da 400 mm in 24 ore, con maree alte sino ad 8 metri, fenomeno che ha causato la produzione di un grande volume di spuma, scatenatosi nella giornata di martedì 15 dicembre 2020.
Australia, spiaggia di schiuma
Sulla spiaggia turistica di Byron Bay, il mare è schiuma. Molti cittadini, incuriositi dall’insolito fenomeno, si sono recati sul luogo per osservarlo e fare una passeggiata tra la gigantesca nuvola di spuma. Per questo motivo, le autorità hanno allertato gli avventori dei pericoli che si possono celare all’interno di questa: oltre ad alghe, acqua marina e grassi, la schiuma può contenere sostanze inquinanti.
Sea foam froths up Australia beach following storm pic.twitter.com/aPLGv8dC4i
— The National (@TheNationalNews) December 15, 2020
Come si poteva facilmente immaginare, le immagini dello spettacolare fenomeno naturale sono diventate virali sui social network nel giro di poche ore, tra queste il video di una donna che perde il suo cane nel mare di schiuma. Per l’imprudenza dei suoi proprietari, l’animale si è perso all’interno della nuvola di schiuma rischiando di finire sotto un’onda, ma è stato quasi subito ritrovato.
WATCH: Hazel wandered into sea foam on Australia’s Gold Coast after cyclone-like conditions have caused huge waves, damaging beaches. The missing dog’s owners eventually found Hazel.
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— KUTV2news (@KUTV2News) December 15, 2020
I pericoli della schiuma
Il supervisore dei servizi di salvataggio della Gold Coast, Nathan Fife, ha poi aggiunto che nella nuvola di schiuma potrebbero nascondersi serpenti marini, da sempre presenti nelle acque australiane. Ce ne sono 32 specie diverse di cui una decina sono molto velenosi. “Se parliamo di salute, non credo sia saggio far giocare i propri figli su quelle spiagge”, ha dichiarato Fife, spiegando che a questi si aggiungono eventuali onde che potrebbero trascinare gli avventori in mare aperto.