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Estinzione mutuo o investimento: cosa conviene

Soldi

Avete dei risparmi da parte? Scopriamo insieme se conviene estinguere il mutuo o investire.

Avete dei soldi da parte? Non sapete se sia il caso di estinguere il mutuo oppure effettuare qualche investimento? Scopriamo insieme quali sono i fattori su cui concentrarsi per decidere.

Estinzione mutuo o investimento: cosa conviene

Se si hanno dei risparmi da parte mentre si stanno pagando le rate del mutuo si hanno due alternative, ovvero scegliere di estinguere il mutuo oppure ottenere redditività investendo in prodotti finanziari o altro una somma di denaro. Per decidere occorre tenere conto dei pro e dei contro delle varie opzioni. Estinguere il mutuo prosciuga il conto in banca, ma libera anche di un debito, mentre investire può portare maggiore guadagno, ma anche eventuali perdite. Anche risparmiare può non essere così conveniente, se significa lasciare fermi i soldi.

Il vantaggio di estinguere prima il mutuo è che si riduce il livello di indebitamento. Va tenuto conto che un mutuo può essere estinto in due modi diversi, ovvero in termini di tempo o di denaro. Rinegoziando, sostituendo o surrogando il mutuo, si può lasciare intatto il capitale da rimborsare ma chiedere rate di importo superiore, così da estinguerlo più in fretta, oppure si può estinguere parzialmente, diminuendo il debito ma lasciando intatto il tempo di rimborso. Il vantaggio di investire i risparmi è che si può ottenere una redditività, invece di lasciarli fermi con il rischio di vederli diminuire di valore per via dell’inflazione.

Estinguere il mutuo o investire: come scegliere

Per fare la scelta giusta bisogna tenere conto di vari fattori. Prima di tutto capire quale obiettivo abbiamo. Estinguere il mutuo significa evitare nuovi interessi da aggiungere e ridurre il peso delle rate future, ma se vogliamo usare il denaro in altro modo è meglio continuare a rimborsare il mutuo in modo normale. Bisogna anche tenere conto del numero di rate e dei tassi di interesse, così come del rendimento implicito e del fattore psicologico. Non tutti sopportano facilmente di avere un debito lungo degli anni. Bisogna anche tenere d’occhio il tasso Euribor, se è un mutuo a tasso variabile, in particolare quello a tre mesi, che è la base del calcolo degli interessi dei mutui a tasso variabile in Italia. Ovviamente bisogna anche pensare al proprio bisogno di liquidità.