> > Caso Signorini, le rivelazioni di Fabrizio Corona a termine dell'interrogator...

Caso Signorini, le rivelazioni di Fabrizio Corona a termine dell'interrogatorio: "Ho fatto nomi e cognomi"

Fabrizio Corona

L'ex re dei paparazzi ha ribadito la sua versione dei fatti all'uscita dal Palazzo di Giustizia a Milano.

Continua a tenere banco il caso Signorini, con Fabrizio Corona che, all’uscita dal Palazzo di Giustizia di Milano, ha ribadito la sua versione dei fatti. Ecco le sue parole.

Fabrizio Corona: sentito dai Pm nell’ambito dell’indagine per revenge porn

Se ne parlerà probabilmente ancora a lungo del caso Corona-Signorini, con l’ex re dei paparazzi che ha mosso pensati accuse nei confronti del conduttore e direttore di Chi.

Oggi l’ex re dei paparazzi è stato ascoltato dai pm al Palazzo di Giustizia di Milano, in merito all’indagine per revenge porn per cui è indagato nel caso appunto di Alfonso Signorini. L’interrogatorio è durato circa un’ora, poi all’uscita, ecco cosa ha detto ai microfoni lo stesso Corona.

Fabrizio Corona, le rivelazioni dopo l’interrogatorio sul sistema Signorini: “Ho fatto nomi e cognomi”

Dopo il colloquio di un’ora con gli inquirenti sul caso Signorini, ecco cosa ha detto Fabrizio Corona: “ho fatto i nomi oggi al pm. Ho la mail aperta e abbiamo un sacco di segnalazioni. Anche a verbale ho parlato del ‘Sistema Signorini’. Tre minuti ho parlato del revenge porn, un’ora di Alfonso Signorini, di tutti i suoi giri e di tutte le sue amicizie. Ho più di cento testimonianze e sono già pronte due denunce contro di lui. Saranno depositate entro questa settimana.” Una denuncia sarebbe quella di Antonio Medugno che accuserebbe Signorini di tentata estorsione e violenza sessuale. L’altra non si sa, Corona è stato criptico a riguardo. Poi ha continuato su Signorini: “se gli prendono il cellulare trovano Sodoma e Gomorra. Secondo me, nel giro di cinque giorni, gli busseranno a casa e quando gli faranno la perquisizione gli troveranno materiale allucinante. Se dopo la querela non vanno a fargli la perquisizione io mi lego qua davanti al Tribunale.” A chi gli ha chiesto se lo facesse per vendetta nel confronti di Signorini, Fabrizio Corona ha riposto di no: io non faccio vendette contro nessuno, dopo che ho visto Signorini presentare il suo ultimo libro ho detto ‘ci vuole un bel coraggio’ e ho cominciato a fare telefonate su telefonate. E ho recuperato questo materiale, ne ho un sacco.