Un caso scioccante ha scosso Milano, dove un uomo di 71 anni, falso ginecologo, è stato arrestato con l’accusa di abusi sessuali su giovani donne. Insieme a lui, un altro complice di 42 anni è finito agli arresti domiciliari per il coinvolgimento in un orribile episodio di violenza sessuale di gruppo. Le indagini rivelano un meccanismo di adescamento e sfruttamento che ha segnato in modo indelebile le vittime, facendo emergere una trama inquietante di abuso e inganno.
Falso ginecologo arrestato a Milano: le indagini
Il caso nasce dalla denuncia di due venticinquenni, una di Torino e l’altra di Bergamo, che avevano risposto a un annuncio online di una finta clinica medica alla ricerca di ragazze per video promozionali su salute e benessere. Durante un incontro a Milano, le giovani sarebbero state molestate da due uomini che, fingendosi medici.
Grazie alle loro testimonianze, i carabinieri hanno identificato i responsabili: un radiologo 71enne in pensione di Como e un imprenditore 43enne di Venezia, accusati di violenza sessuale di gruppo. Le indagini hanno rivelato che dal 2016 i due uomini hanno adescato 135 ragazze, sfruttando la scusa dei filmati promozionali per girare video espliciti.
L’inchiesta è iniziata con la denuncia di una giovane nel giugno 2024, portando a perquisizioni e al sequestro di materiale informatico che includeva video delle violenze e altri abusi.
Falso ginecologo arrestato: le terribili accuse su adescamento e abusi di ragazze
Le indagini hanno rivelato che dal 2016 i due uomini avrebbero abusato di ragazze che rispondevano a falsi annunci, credendo di partecipare a video promozionali per una clinica inesistente. Le giovani venivano molestate durante finte visite ginecologiche e filmate. I tentativi di adescamento avrebbero coinvolto 135 ragazze.
Gli abusi sarebbero avvenuti in un appartamento a Milano, presentato come una clinica. Il giudice ha sottolineato che i due agivano in modo seriale. Si facevano passare per donne nelle comunicazioni via email, promettendo la presenza di dottoresse.