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Falso medico smascherato a Vercelli: faceva test anti Covid per gli enti pubblici

falso medico vercelli

I carabinieri dei Nas di Torino hanno smascherato un falso medico di Vercelli titolare di una società che eseguiva tamponi e prelievi per enti pubblici.

Un falso medico titolare di una società che gestiva un centro di prelievi e analisi anti Covid è stato smascherato dai carabinieri dei Nas di Torino, i quali nella giornata di giovedì 13 maggio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei disposta dal tribunale di Vercelli. L’uomo, che effettuava personalmente tamponi e prelievi qualificandosi come medico pur non essendolo, è stato interdetto per 12 mesi dall’esercizio di attività professionali e imprenditoriali in ambito sanitario.

Covid, falso medico smascherato a Vercelli

Stando a quanto riportato dagli organi di stampa, le indagini coordinate dal pubblico ministero Carlo Introvigne erano partite lo scorso mese di gennaio, quando iniziarono ad arrivare le prime segnalazioni in merito all’attività svolta dal laboratorio del centro prelievi e analisi di Vercelli. La struttura offriva infatti il servizio di tamponi rapidi, molecolari e prelievi venosi per la diagnosi del Covid anche a diversi enti pubblici della zona.

Falso medico smascherato a Vercelli: l’attività di screening illegale

Gli accertamenti dei carabinieri del Nas hanno inoltre appurato che la società di cui era titolare il falso medico era formalmente impegnata nella commercializzazione di prodotti del settore farmaceutico, nonché operante come tramite tra il personale sanitario abilitato all’esecuzione di tamponi e un istituto diagnostico campano. Nel frattempo tuttavia, era stata avviata dall’inizio della pandemia una parallela attività autonoma di screening anti Covid, della quale usufruivano anche numerosi comuni ed enti pubblici del vercellese per analisi ai dipendenti pubblici e ai cittadini.

Falso medico smascherato a Vercelli: partecipò anche a tramissioni tv

Ad effettuare i prelievi e le anlisi in prima persona era proprio il titolare della società, che nel presentarsi si qualificava come medico pur non essendo stato mai abilitato alla professione. Come se non bastasse l’uomo – che gestiva i suoi affari tra il Piemonte e la Lombardia – aveva addirittura partecipato a diverse trasmissioni televisive in qualità di esperto medico, dispensando consigli su materie che non erano di sua diretta competenza.

Al momento il falso medico è indagato per i reati di esercizio abusivo della professione medica e attivazione di un centro medico non autorizzato, oltre che interdetto per 12 mesi dall’esercizio di attività professionali e imprenditoriali in ambito sanitario