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Fiducia, come superare la divergenza tra imprese e consumatori?

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Milano, 17 dic. (askanews) - Secondo le rilevazioni Istat la fiducia delle imprese rimane sostanzialmente stabile, con un miglioramento in particolare del settore manifatturiero e del commercio al dettaglio. Al contrario, i consumatori hanno una percezione negativa del clima economico e quello fut...

Milano, 17 dic. (askanews) – Secondo le rilevazioni Istat la fiducia delle imprese rimane sostanzialmente stabile, con un miglioramento in particolare del settore manifatturiero e del commercio al dettaglio. Al contrario, i consumatori hanno una percezione negativa del clima economico e quello futuro, in netto peggioramento per le attese sia sulla situazione economica generale che su quella personale. Ma quali sono le causa di questa divergenza? Lo abbiamo chiesto ad Alessandra Mingozzi, partner doi PwC Italia: “La nuova variante sudafricana del Covid Omicron ed il consolidarsi dell aumento inflazionistico rappresentano una potenziale minaccia per la ripresa economica italiana. A fronte di questo scenario le risposte di consumatori e imprese prendono due direzioni opposte: da un lato le imprese affrontano la crisi con resilienza e hanno fiducia nel Paese; dall altro i consumatori a fronte dell’incertezza sul futuro tendono a risparmiare e consumare meno”.

Di fronte a uno scenario economico incerto in primis per l ondata pandemica, quali soluzioni si possono adottare per le imprese e quali potrebbero essere le soluzioni a sostegno dei consumi? “Per il nostro Paese, come recentemente stimato dall Ocse, è attesa una crescita del 6,3% nel 2021 cui seguirà un graduale rallentamento a 4,6% nel 2022 e a 2,6% nel 2023 – ha sottlineato Mengozzi – Per le imprese è determinante sfruttare il PNRR come occasione per ripartire grazie al sostegno apportato dai fondi europei Next Generation EU. I consumi delle famiglie, che nel 2019 rappresentavano ben il 21,7% del PIL italiano, necessitano di sostegno soprattutto per fare fronte al rialzo dei prezzi al consumo, perlopiù guidato dalle risorse energetiche”.