> > Filippo Turetta confessa ai poliziotti dopo l'arresto: "Pensavo di farla finita"

Filippo Turetta confessa ai poliziotti dopo l'arresto: "Pensavo di farla finita"

Filippo Turetta suicidio

"Ho vagato questi sette giorni perché cercavo di farla finita, ma non ho avuto il coraggio" racconta Filippo Turetta

Filippo Turetta, responsabile dell’omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, ha confessato ai poliziotti tedeschi che lo hanno arrestato. mentre si trovava sulla corsia di emergenza di un’autostrada in Germania, di aver pensato di togliersi la vita.

Le parole di Filippo Turetta

Si legge, nella dichiarazione messa a verbale dagli agenti tedeschi: “Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi sette giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello contro la gola ma non ho avuto il coraggio di farla finita.”

Sempre secondo il verbale Turetta si è consegnato mani in alto ai poliziotti. Presentava delle ferite alle mani e alle caviglie oltre a macchie di sangue sui vestiti. L’origine di quelle ferite e del sangue è ancora incerta.

Il commento dell’avvocato

Emanuele Compagno, avvocato di Filippo Turetta, ha commentato così le parole dell’assistito scritte sul verbale: “Queste parole mostrano la sua vulnerabilità. È vittima a sua volta del gesto che ha fatto, le sue parole sono di una tale drammaticità che mi lasciano attonito. Non ho conferma di tutto ciò, se queste dichiarazioni sono vere lo chiederemo a lui. È un caso da trattare con umanità, poteva essere un altro ragazzo che potevamo aver perso.”