> > Firenze, le indagini sulla scomparsa di Kata: gli inquirenti sospettano dello...

Firenze, le indagini sulla scomparsa di Kata: gli inquirenti sospettano dello zio

polizia

Il misterioso caso della scoparsa di Kata si infittisce: mentre gli inquirenti sospettano dello zio, la madre vuole fidarsi

La piccola Kata è scomparsa ormai da più di tre mesi nei pressi dell’ex hotel Astor a Firenze. Gli inquirenti hanno immediatamente iniziato le ricerche concentrandosi sul possibile caso di rapimento. Dopo mesi di indizi e di piste seguite della bimba non c’è anocra traccia, mentre il primo sospettato resta lo zio materno.

Kata è scomparsa: gli inquirenti sospettano dello zio

Chi ha rapito Kata? È questa la domanda che dal 10 giugno scorso frulla nella mente degli inquirenti che si stanno occupando del caso. Al momento, fra gli indagati ci sono cinque persone, ma le maggiori attenzioni sono poste su uno di loro in particolare: Argenis Abel Alvarez Vasquez, il fratello di Katherine Alvarez (la mamma di Kata). Lo zio della bambina era già stato arrestato a seguito delle indagini sul cosiddetto ‘racket degli affitti‘ che coinvolgeva proprio l’ex Astor.

Caso Kata, gli inquirenti sospettano dello zio: le parole della madre

Anche la madre di Kata ha parlato di queste nuove indiscrezioni durante un’intervsita a ‘Mattino Cinque News’: “Noi non c’entriamo nulla, tutti sospettavano che io fossi coinvolta nella sparizione di mia figlia, ma non era così” – spiega Katherine – “Oggi sospettano di mio fratello, ma neanche lui c’entra. Fino a oggi nessuno ha trovato nulla contro di noi perché nessuno della nostra famiglia ha fatto del male alla bimba.”