Potrebbe essere stato il fidanzato Alessandro Impagnatiello ad avere ucciso la 29enne Giulia, la donna incinta scomparsa nei giorni scorsi con in grembo il figlio di sette mesi? Questo è uno dei tanti interrogativi che ruotano attorno a questa vicenda tanto complessa quanto straziante. Stando a quanto riporta ANSA, il fidanzato di Giulia è indagato per omicidio volontario aggravato. A ciò si aggiungerebbero le accuse di soppressione di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.
“Lei non avrebbe mai fatto una cosa del genere…”: La mamma di Giulia Tramontano dopo la sua scomparsa. Ricerche nel Parco delle Groane, dopo l’iscrizione del fidanzato nel registro degli indagati per per omicidio volontario aggravato.#chilhavisto→https://t.co/gGD1ra9GoT pic.twitter.com/amhihjZDkC
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) May 31, 2023
Giulia Tramontano, indagato il fidanzato Alessandro Impagnatiello
Ai fini dell’inserimento di Alessandro Impagnatiello nel registro degli indagati è stato determinante il rinvenimento di tracce biologiche che potrebbero essere sangue. Oltre a ciò si sospetta che l’uomo possa aver tolto la vita alla fidanzata e che si possa esser disfatto in qualche modo del cadavere. Il 30enne ha ricevuto un avviso di garanzia che porta la firma del procuratore aggiunto Letizia Mannella e del pubblico ministero Alessia Menegazzo. L’inviato Paolo Andriolo, nel corso della puntata di Chi l’ha visto andata in onda mercoledì 31 maggio ha spiegato: “I carabinieri con le unità scientifiche si sono presentati presso l’abitazione di Alessandro e non sono entrati subito, ma hanno temporeggiato un po’ sul pianerottolo perché prima di entrare hanno preso delle tracce sul pomello dopodiché sono entrati”.
- LEGGI ANCHE: Ragazza incinta scomparsa, le ricerche di Giulia Tramontano si concentreranno in un’area circoscritta
Il racconto della mamma di Giulia
La mamma di Giulia, Loredana, ha raccontato davanti ai microfoni di Chi l’ha visto di aver sentito per l’ultima volta la figlia lo scorso sabato 27 maggio con un messaggio whatsapp. La donna ha spiegato che le due avevano anche parlato del più e del meno: “L’ultimo messaggio vocale è delle 12.56, mentre l’ultimo messaggio scritto risale alle 21.43: “Non ti preoccupare madre, sono stanca e vado a riposare”, è stato l’ultimo segnale di Giulia. La madre ha poi proseguito raccontando ciò che successe in quella domenica mattina: “Dato che non lavoriamo entrambe facciamo la nostra solita telefonata sedute in poltrona e chiacchieriamo per una bella mezz’ora. Alle 9 le avevo mandato una foto ironica alla quale non mi aveva risposto: “Dopo le dico: ‘Giulia non mi hai dato il buongiorno, non ti sei fatta proprio sentire, ma è successo qualcosa? Lei non mo ha mai più risposto. Mi sono preoccupata perché il messaggio non risultava non visualizzato…”.