Maura Lugano 
Si chiude in bellezza l’anno all’aeroporto Catullo di Verona. I risultati registrati nel corso del mese di dicembre sono più che positivi e danno ragione alle scelte di agganciare nuovi segmenti di mercato, come, ad esempio, le crociere, o le direttrici di medio e lungo raggio, che hanno ricevuto la maggiore preferenza da parte dei viaggiatori. I dati registrati fino ai primi venti giorni del mese di dicembre attestano a 3.300.00o i passeggeri che dal gennaio 2011 hanno scelto l’aeroporto veronese per i propri viaggi.
Il Presidente dell’aeroporto, Paolo Arena commenta così: “Viviamo un momento molto delicato, che può tradursi in una grande opportunità di rilancio. Il motore commerciale dell’azienda lavora per cogliere a pieno i vantaggi offerti dall’evoluzione del mercato. Lavoriamo per sostenere i flussi in arrivo sul territorio, che hanno ricadute importanti in termini d’indotto, considerando che la spesa dei viaggiatori stranieri crescerà superando quest’anno i 30 miliardi di euro in Italia. Abbiamo individuato e aperto nuove direttrici e segmenti di mercato quali le crociere, graditi ai nostri utenti, puntando sul fatto che la spesa media dei viaggiatori italiani è salita negli ultimi due anni da 449 a 473 euro pro capite”.
