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Mario Draghi ha annunciato la firma del decreto che stabilisce le modalità di rilascio del green pass che servirà tanto per viaggiare, prendere parte a eventi e recarsi nelle Rsa in Italia quanto per muoversi nei paesi dell’Unione Europea: come funziona, come si ottiene e quanto dura?
Green pass Italia: come funziona
Il sistema delle certificazioni verdi funzionerà in modo molto semplice: l’obiettivo del Premier Draghi è infatti quello di semplificare le procedure, al fine di avere “regole chiare e semplici”.
Si tratterà di un attestato in formato cartaceo o digitale che dovrà dimostrare che il soggetto che intende viaggiare o spostarsi, possiede uno dei seguenti requisiti: essere stato vaccinato contro il Covid, essere negativi ad un tampone (molecolare o rapido) che dovrà essere effettuato 48 ore prima del viaggio, aver contratto Covid-19 ed essere guariti.
Per ogni diverso requisito, ciascuna certificazione avrà una diversa validità:
- La certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione è valida dopo quindici giorni dalla prima dose e fino al richiamo e nove mesi da quando viene ricevuta la seconda dose completando il ciclo vaccinale.
- La certificazione che attesta l’avvenuta guarigione del soggetto, dopo aver contratto Covid-19, avrà anch’essa una validità di 6 mesi dalla guarigione stessa.
- La certificazione per tampone negativo ha invece una validità di 48 ore da quando viene eseguito il test.
Green pass Italia: come ottenerlo
Il green pass in formato digitale andrà richiesto sul sito dedicato del governo (www.dgc.gov.it), il sito del fascicolo sanitario regionale www.fascicolosanitario.gov.it, selezionando la Regione di residenza, l’app Immuni o l’app IO. I sistemi richiederanno il numero di tessera sanitaria e uno dei codici unici ricevuti via sms o via mail per l’avvenuta vaccinazione (sia prima dose, sia completa), l’avvenuta guarigione o l’esito negativo del tampone nelle ultime 48 ore.
Pe la certificazione cartacea invece ci si dovrà rivolgere a uno tra medico di base, pediatra di libera scelta o farmacista. Si dovranno riferire il codice fiscale e i dati della tessera sanitaria e uno dei professionisti, dopo la verifica dei requisiti, provvederà a scaricare e stampare il pass con il codice.
Green pass Italia: quando serve?
Il Green pass nazionale servirà per spostarsi da e verso regioni in zona rossa o arancione ma anche per viaggiare tra i 27 Paesi membri della Ue oltre a Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera. Il certificato italiano dal primo luglio sarà infatti valido come Eu digital Covid certificate in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Sarà poi necessario possedere la certificazione per partecipare a eventi sportivi, spettacoli, concerti, feste e matrimoni e per andare a ballare in discoteca (quando si potrà) ma anche, come disposto da un’ordinanza del Ministero della Salute, per fare visita agli ospiti delle strutture sanitarie per anziani. Ingresso consentito solo a chi ha il pass anche a fiere (autorizzate dal 15 giugno), convegni e congressi (che possono essere organizzati dal primo luglio).