Giulia Gambazzi L’attivista ambientale Greta Thunberg è stata arrestata a Londra. Thunberg stava partecipando a una manifestazione contro l’Energy Intelligence Forum, che riunisce per tre giorni all’hotel InterContinental Park Lane i vertici dei colossi petroliferi mondiali come TotalEnergies e Shell.
L’arresto
Alcune centinaia di manifestanti hanno bloccato gli accessi all’hotel facendo così intervenire la polizia.
In alcuni filmati condivisi sui Social si vede Greta Thunberg sorridente mentre viene condotta a un furgone della polizia dagli agenti. Insieme a lei sono state fermate altre cinque persone.
L’ambientalista, parlando con i giornalisti a margine della manifestazione, aveva attaccato duramente gli accordi siglati tra i rappresentanti politici e i “lobbisti del distruttivo settore dei combustibili fossili.”
La manifestazione
La manifestazione londinese è stata organizzata da Fossil Free London. La ong ecologista, in un comunicato, aveva puntato il dito contro i grossi profitti registrati da coloro che lavorano nel settore petrolifero e del gas. Profitti che, secondo gli attivisti: “Sono stati reinvestiti direttamente nell’espansione dei combustibili fossili, e non nell’energia verde” come era stato promesso.
Gli attivisti hanno anche criticato la decisione di affidare la presidenza della COP28, la conferenza annuale delle Nazioni Unite sul clima in programma dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai, al sultano Ahmed Al Jaber, capo del colosso statale petrolifero degli Emirati Arabi.
