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Sarmat: come funziona il super missile russo che Putin minaccia di utilizzare

Putin Vladimir

I nuovi missili russi Sarmat saranno presto pronti per il dispiegamento nella guerra in Ucraina: sono in grado di veicolare all'altro capo del globo fino a dieci testate nucleari con un solo vettore

La minaccia nucleare russa si prepara al cancelletto di partenza. I nuovi missili Sarmat saranno presto pronti per il dispiegamento nella guerra in Ucraina. Incontrando i diplomati delle scuole militari, è stato lo stesso presidente Vladimir Putin a dichiararne l’impiego nel futuro prossimo.

Missili Sarmat, cosa sono?

I Sarmat sono nuovi missili nucleari balistici intercontinentali pesanti trasportabili, in grado di veicolare all’altro capo del globo fino a dieci testate nucleari con un solo vettore. Il leader del Cremlino ha dichiarato che la sua versione aggiornata entrerà pienamente nella triade nucleare (terra, sottomarini e bombardieri strategici), con cui Mosca punta a «garantire sicurezza militare e stabilità internazionale». Degno rimpiazzo dei R-36M2 Voevoda (in servizio da cinquant’anni), i Sarmat sono Icbm di ultima generazione e sono in grado di volare a una velocità di 24mila km/h, pesano 208 tonnellate, possono contenere fino a 178 tonnellate di carburante e portare testate pesanti quasi 10 tonnellate.

L’Ucraina fatica nel contrattacco

I Sarmat dovevano entrare in servizio già nel 2022, quattro anni dopo dalla loro prima presentazione. Ad aprile dello scorso anno Mosca aveva annunciato che sarebbero stati operativi entro l’autunno di quell’anno. Ma così non è stato. Dopo varie peripezie, Vladimir Putin torna adesso a parlare di essi, stavolta senza considerare imprevisti. Nello stesso discorso, il leader del Cremlino ha parlato di un «rallentamento della controffensiva ucraina» e del fatto che il nemico sta subendo «importanti perdite». Poche ore prima, Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Bbc ammetteva difficoltà nella controffensiva.