> > Inchiesta Balducci, confiscati bene per 9 milioni di euro

Inchiesta Balducci, confiscati bene per 9 milioni di euro

balducci

I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato beni dal valore complessivo di 9 milioni di euro ad Angelo Balducci, ora in stato d'arresto.

L’ex provveditore alle opere pubbliche è stato condannato a scontare una pena di 3 anni e 8 mesi in carcere per concorso in corruzione aggravata per gli appalti del G8, in particolare per i lavori della scuola fiorentina Marescialli.

L’inchiesta si chiama “Grandi Eventi” e lo vede coinvolto in collaborazioni illecite tra lui e le società immobiliari che si occupavano di progettare, oltre al vertice de La Maddalena (poi tenutosi a L’Aquila), anche dei Mondiali di Nuoto del 2009 e le celebrazioni del 150° dell’Unità.

Al termine dell’inchiesta, Balducci è stato definito un soggetto pericoloso e gli sono stati confiscati tutti i beni che comprendono 27 immboli tra cui ville e appartamenti di lusso, alcuni terreni, 2 auto, una moto, quote bancarie e via dicendo.

Ma non ci si ferma qui: il figlio dell’uomo, Lorenzo (famoso per aver interpretato Chicco in Tre metri sopra il cielo), è entrato nel mondo del cinema senza passare dal via, aiutato dal padre proprio grazie a questi accordi illeciti con gli appaltatori.

Balducci aveva tentato di nascondere 3 milioni di euro in Svizzera con l’aiuto di una società collaboratrice, ma i Finanzieri sono riusciti a ricondurre quel conto bancario a lui.

La sentenza della Corte di Roma sull’inchiesta, comunque, era arrivata in data 24 febbraio 2017 ma i tasselli da ricomporre non sono ancora finiti.

Seguiranno aggiornamenti sul caso.