Chiara Nava La piccola Gioia Petriccione, morta con la sua mamma nell’incidente in A13, stava per compiere sei anni. La festa con amici e parenti era già pronta.
Incidente A13, la piccola Gioia stava per compiere sei anni: “Era già pronta la festa”
La piccola Gioia Petriccione, morta nell’incidente sull’A13, vicino a Ferrara, insieme alla sua mamma, avrebbe compiuto sei anni tra pochi giorni ed era già tutto pronto per la sua festa. “Siamo sconvolti, il dolore è immenso, non abbiamo parole, quello che è successo è una tragedia immane” ha dichiarato a La Tribuna di Treviso la nipote di Michele Petriccione, unico superstite dell’incidente, indagato per omicidio stradale. Lo schianto è avvenuto sull’autostrada che collega Padova e Bologna, vicino a Ferrara, mercoledì 26 settembre, e la piccola Gioia e la mamma Maria Grazia Forgetta, figlia e moglie dell’indagato, hanno perso la vita. La piccola avrebbe compiuto sei anni il 2 ottobre ed era già in programma una festa con tutti gli amici della scuola e i parenti.
Incidente in A13, morte Maria Grazia Forgetta e la figlia Gioia
La famiglia Petriccione era molto conosciuta ad Abano Terme, in provincia di Padova. Qui la famiglia si era stabilita da una decina di anni nel quartiere Città Giardino. Michele Petriccione è ingegnere informatico mentre la moglie Maria Grazia Forgetta era una casalinga, impegnata con il centro comunale “Gino Srada”, in cui lavorava con gli anziani. Qui anche la piccola Gioia faceva dei lavoretti, come colorare, dipingere e realizzare quadretti. Le due sono morte nel terribile schianto avvenuto in prossimità dei caselli di Ferrara Nord e Ferrara Sud. L’automobile Saab guidata da Petriccione si è schiantata contro un tir, fermo in colonna per un incidente. Il pm Stefano Longhi ha aperto un fascicolo d’inchiesta sulla vicenda. Al momento non è prevista l’autopsia, ma la Procura di Ferrara ha disposto una perizia cinematica che consente di ricostruire la dinamica dell’incidente.
