Chiara Nava Secondo i dati Inps, un operaio ha una speranza di vita inferiore di 5 anni rispetto ad un dirigente. Scopriamo tutti i dettagli.
Incidenti sul lavoro, i dati Inps: un operaio vive in media 5 anni meno di un dirigente
Secondo quanto emerso dal rapporto annuale dell’Inps, un operaio ha una speranza di vita inferiore di 5 anni rispetto ad un dirigente, come riportato dall’Ansa. I pensionati che appartengono al primo quintile di reddito hanno una speranza di vita a 67 anni di circa 2,6 anni inferiore a quelli che appartengono al quintile con il reddito più alto ma la differenza cresce in base al reparto in cui hanno lavorato e alle mansioni svolte. Il rapporto sottolinea che la differenza nella speranza di vita è di cinque anni tra chi era nel Fondo lavoratori dipendenti nel primo quintile di reddito e chi era nel quintile di reddito dal Fondo dirigenti.
Dati Inps: le pensioni
Queste differenze nella speranza di vita in base al reddito, come sottolineato dall’Istituto, si scontrano con l’uso di un coefficiente di trasformazione unico per il calcolo della pensione, che risulta penalizzante per i soggetti meno abbienti che ottengono una pensione più bassa di quella che dovrebbero avere se si tenesse conto della loro effettiva speranza di vita. Al contrario, i più abbienti ottengono pensioni più elevate di quelle che risulterebbero dai tassi che tengono conto della durata media effettiva della loro vita.
