Spuntano anche gli insulti sessisti contro Samantha Cristoforetti: “Pagliaccio, una donna non si presenta così“. L’astronauta a capo della Stazione spaziale Internazionale aggredita sui social in maniera incivile e per un motivo banale ed evidente: i suoi capelli in condizioni di microgravità, cioè liberi di fluttuare in alcune foto dopo la cerimonia della “consegna della chiave” sulla Iss.
Insulti sessisti contro Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti è la prima donna europea a ricoprire questo incarico ed ha dato il cambio ad Oleg Artemyev, cosmonauta russo. E quel cambio di ruolo sui social ha avuto la giusta visibilità, quanto basta per far emergere il solito pattuglione di “studiati”. Come spiega Fanpage infatti “Cristoforetti si è presentata in video con un taglio di capelli possibile solo in condizioni di microgravità”. Il sunto è che Samantha ha i capelli lunghi perché sta sulla Iss da 5 mesi e non li può governare anche volendo. A collezionare la sequela di commenti poco eleganti per quel “look” ci ha pensato Adrian Fartade, storico e divulgatore esperto in esplorazione aerospaziale.
“Sei pessima, manco la mamma sai fare”
Ecco qualche esempio: “Quanta lacca, eh?”. E poi: “Ma na molla per i capelli no???”. Il sessismo non manca mai: “Vergognati, sei un astronauta scienziato (sic). Non un pagliaccio. Una donna non si presenta così”. In chiosa: “Sei pessima. Manco la mamma sai fare”. Ha commentato Fartade: “Nella scelta di usare queste parole si può trovare qualcosa di più che dei semplici hater. Io continuo a pensare che di mezzo c’è molto anche la continua retorica di ruoli di genere e apparenze”.