> > Israele, continuano i negoziati per una tregua a Gaza: le condizioni Hamas

Israele, continuano i negoziati per una tregua a Gaza: le condizioni Hamas

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Hamas ha confermato che stanno elaborando una proposta di tregua da presentare ad Israele

Il leader dell’ufficio politico di Hamas Ismail Haniyeh ha spiegato che stanno analizzando la proposta elaborata a Parigi, che permetterebbe un cessate il fuoco prolungato e il rilascio dei prigionieri israeliani e palestinesi.

Possibile tregua tra Israele e Hamas

La capitale francese ha ospitato nel weekend il vertice tra il capo della CIA William J. Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamel e il capo del Mossad David Barnea, in cui si è studiata una bozza di accordo. Haniyeh ha dichiarato in un comunicato che Hamas è “aperto a discutere qualsiasi iniziativa o idea seria e pratica, purché porti a una cessazione completa dell’aggressione“. Il gruppo ha anche aggiunto che il piano dovrà garantire il “completo ritiro delle forze di occupazione dalla Striscia di Gaza“.

Le condizioni di Hamas

La leadership della milizia palestinese ha espresso apprezzamento per il ruolo svolto da Doha e dal Cairo nella mediazione dell’accordo. Il primo ministro qatariota, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, ha dichiarato che sono stati fatti “buoni progressi” su un possibile patto, durante gli incontri del fine settimana. Le parti hanno discusso una proposta che includerebbe una tregua graduale a cui seguirebbe il rilascio di donne e bambini e l’ingresso di aiuti umanitari nell’enclave. Il primo ministro del Qatar ha inoltre osservato che Hamas aveva precedentemente richiesto un cessate il fuoco permanente come condizione preliminare per l’avvio dei negoziati.

La posizione di Israele

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato martedì che il Paese continuerà la sua guerra a Gaza fino alla “vittoria assoluta” sui terroristi. Ha anche escluso il rilascio di “migliaia” di prigionieri palestinesi come parte di qualsiasi accordo per fermare i combattimenti, specificando che l’esercito non si ritirerà da Gaza.