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Attacco di Hamas al rave nel deserto, la coppia sopravvissuta: "Eravamo pecore al macello"

Israele

È virale su Instagram la foto del bacio tra due giovani fidanzati che erano al rave attaccato da Hamas lo scorso 7 ottobre: il selfie scattato tra i cespugli pensando alla famiglia

Richiama alla mente l’immagine del bacio a Times Square tra il marinaio e l’infermiera la foto postata su Instagram da Amit Bar mentre sfiora le labbra del suo fidanzato. Due baci legati alla guerra in maniera diversa, opposta: la prima è stata scattata durante i festeggiamenti della fine della Seconda Guerra Mondiale, la seconda nel mezzo della fuga dai terroristi di Hamas. Di seguito, un estratto del testo della lettera che accompagna la foto.

I due erano al rave party nel deserto attaccato da Hamas

«Amore mio, è ancora impossibile per me riassumere quello che abbiamo passato lì, senza Ziv, e fino a quando non sarà a casa nulla sarà finito. Ma siamo qui per miracolo. È iniziato tutto coi missili, è stato stressante ma sono riuscita comunque a incoraggiarmi e a dirmi che c’è la possibilità che tutto questo sia accaduto a noi per un motivo, e che andrà tutto bene. Abbiamo provato a guidare in macchina fino a quando non è stato bloccato tutto, tutti volevano scappare. Così abbiamo aspettato un attimo che la situazione si calmasse, ci siamo stesi a terra, ma poi la gente ha iniziato a correre e a urlare che c’erano i terroristi. Siamo scappati come pecore al macello, siamo corsi nei campi e tu mi hai preso per mano. Abbiamo sentito i proiettili fischiare accanto a noi e la gente cadere e i fo****i terroristi dietro di noi che giravano ovunque in motocicletta, cercando di ucciderci. Quando ti ho detto che non avevo più forza, tu mi hai detto che non avevamo scelta e dovevamo continuare a correre […]».

Lo scorso 7 ottobre la coppia era tra i giovani che stavano partecipando al rave party nel deserto attaccato da Hamas. I due alla fine sono riusciti a scappare e a mettersi in salvo, ma il loro amico di nome Ziv risulta ancora disperso: «Continuiamo a pregare che torni a casa da noi», hanno aggiunto in diverse dichiarazioni.

Il selfie scattato mentre erano nascosti tra i cespugli

La coppia ha corso al punto da portarsi sufficientemente lontano dal rave. A un certo punto i due si sono nascosti tra i cespugli, intanto sentivano i colpi dei miliziani di Hamas che uccidevano altri ragazzi. Hanno pensato di chiedere un passaggio, ma poi hanno optato per il percorso a piedi, più sicuro. Tra i terroristi che passavano e sparavano ovunque, Amit e il suo fidanzato sono rimasti immobili e in silenzio. Finché lui non le ha chiesto di scattare un selfie. Il motivo? «Se fossimo morti, la nostra famiglia avrebbe avuto almeno un ricordo del fatto che ci siamo amati fino all’ultimo istante», spiega la ragazza. Non è successo, non è servito. Al loro amore, che voleva resistere alla morte, resta ora l’amaro privilegio di poter continuare a sfidarla.