Nicola Teofilo Quando nel 2004 Katia Ricciarelli e Pippo Baudo annunciarono la fine del loro matrimonio, la notizia scosse l’Italia intera, alla pari di quanto accadde tra Albano e Romina Power. La fiaba che sembrava destinata a durare per sempre era infine giunta a una conclusione.
Eppure la rottura tra la soprano e Pippo Baudo sembrava lasciare spazio a un sentimento nuovo e sincero fra i due. Diventarono il simbolo della coppia che scoppia ma resta comunque unita. Questo fino a quando la Ricciarelli non decise di entrare nella casa più spiata d’Italia, quella del Grande Fratello Vip. Una disavventura che, stando alle confidenze dell’artista (anni fa riscopertasi attrice grazie a Pupi Avati), ha allontano ulteriormente i due.
Intanto la Ricciarelli potrebbe tornare a Cinecittà, questa volta nei panni di opinionista, al fianco di Paola Barale, e al posto di Orietta Berti e Sonia Bruganelli.
Katia Ricciarelli non parla più con Pippo Baudo: tutta colpa del Gf
Katia Ricciarelli è tornata sulla scena del “crimine” accompagna da Silvia Toffanin. Nel corso dell’intervista a Verissimo ha ripreso l’argomento Grande Fratello. Alle domande della conduttrice, la soprano si è lasciata andare, evidentemente amareggiata per i risvolti polemici di quella sua partecipazione.
Alla Toffanin confida di non essere stata più contattata da Pippo Baudo. Oltretutto l’ex marito non ha mai condiviso la scelta di entrare in quella casa. “No – conferma la Ricciarelli – non credo che fosse tanto d’accordo, ma io sono sempre stata abituata a fare quello che volevo. Poi se ho sbagliato, l’ho fatto a causa mia, per cui non devo dare la colpa a nessuno”.
Forse lui voleva davvero proteggerla da un tritacarne mediatico del Gf, che poi di fatto si è attivato per una frase che non pensava realmente.
Katia Ricciarelli vorrebbe ricontrare Pippo Baudo
“Adesso per questa cosa del Grande Fratello ho paura di chiamarlo”, osserva con un riso amaro. “Ma perché hai paura del suo giudizio?”, ribatte la Toffanin. Ma lei, determinata, replica: “No, non ho paura, perché io faccio quello che voglio!”.
Insomma, la tempra dura della Ricciarelli è rimasta, ma dagli sguardi riaffiora tutto il suo rammarico per i silenzi di questi ultimi anni. Soprattutto per quelle accuse di razzismo, che rappresentano il prezzo più alto pagato nella sua avventura al Gf. “Ho pianto tanto per quella parola tremenda, razzista. Ho visto di tutto e di più – conclude – ho cantato con persone di tutti i colori e ho tanti amici”.
