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L'Aquila: auto si schianta contro un muro, morta una ragazza di 20 anni

L'Aquila incidente

All’alba della domenica di Pasqua un tragico incidente a L'Aquila: una ragazza di 20 anni è morta mentre viaggiava in auto con il suo fidanzato

Una enorme tragedia all’alba della domenica di Pasqua in Abruzzo, dove una ragazza di 20 anni, Gioia Muliere, è morta in seguito a un incidente, avvenuto a San Benedetto dei Marsi, mentre viaggiava in auto insieme al suo fidanzato.

La dinamica dell’incidente a L’Aquila: ecco cosa è successo

Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente, avvenuto intorno alle 5 del mattino di domenica 31 marzo 2024, a San Benedetto dei Marsi.

Stando alle prime informazioni, un’automobile con due giovani a bordo procedeva lungo la strada quando improvvisamente ha sbandato, finendo per uscire dalla carreggiata, andando poi a schiantarsi contro un muro. Sembrerebbe che la macchina procedesse da sola, e che non ci siano altre vetture coinvolte.

L’arrivo dei soccorsi dopo l’incidente a L’Aquila

Non è ancora chiaro chi sia stato ad avvertire i soccorsi in seguito allo schianto, sul posto però sono quindi accorsi il personale medico del 118 e l’ambulanza, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri del comando locale.

I sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, mentre il fidanzato è rimasto ferito e trasportato all’ospedale “SS Filippo e Nicola”, dov’è attualmente ricoverato.

Le parole del sindaco dopo l’incidente a L’Aquila

Il sindaco di Luco dei Marsi, in questo giorno di lutto, ha affermato:

«Questa giornata, che avrebbe dovuto essere di festa ci ha portato purtroppo una notizia terribile. Alle porte del giorno un destino tragico ha spezzato, nel fiore della giovinezza, la vita di Gioia, una meravigliosa ragazza, e dinanzi a questa immane tragedia ogni parola non può che risultare vuota, insufficiente. Possiamo solo stringerci idealmente alla famiglia Muliere, nello strazio indicibile, pregando che un aiuto, una forza superiore la sostenga e la conforti in questa immane prova. Ai genitori, al fratello Mattia, ai familiari tutti le mie più sentite condoglianze e quelle dell’intera amministrazione comunale e di tutta la Comunità luchese».