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L'ex assistente di Gina Lollobrigida, Andrea Piazzolla: "Non pago gli alimenti a mio figlio, non ho più un soldo"

Andrea Piazzolla

Andrea Piazzolla, ex assistente di Gina Lollobrigida, ha inviato una lettera all'Adnkronos, per replicare alle accuse della ex compagna sul rapporto con il figlio

Nella lettera scritta all’Adnkronos, Andrea Piazzolla, ex assistente di Gina Lollobrigida, ha replicato alle accuse dopo essere stato travolto da una nuova bufera giudiziaria con l’ex compagna.

Le parole di Andrea Piazzolla

«E’ assolutamente vero che io devo versare una somma di arretrati per il mantenimento di mio figlio. Mi scuso con Manuel se questo non è ancora avvenuto ma purtroppo non è dipeso dalla mia volontà perché non ho un lavoro e ho moltissime difficoltà a trovare un impiego dopo la diffusione delle notizie riguardanti i processi a mio carico».

Andrea Piazzolla e la richiesta all’ex compagna

«Manuel è un giovane ragazzo ed io voglio evitare azioni che potrebbero danneggiarlo. Come tutti i ragazzi della sua età va a scuola ed io non voglio che possano accadergli episodi che potrebbero creargli disagio e mi addolora il fatto che si trovi coinvolto in vicende di cui non ha nessuna responsabilità. A me sembra folle che la mia vita privata venga periodicamente data in pasto ai media sulla base di cronache giornalistiche e televisive a cui è consentito di distruggere immagine e dignità personale, il tutto senza mai chiedere un contraddittorio».

I problemi nati a causa del processo dopo la morte di Gina Lollobrigida

«Mi impegno sin da ora ad adempiere ai miei obblighi non appena sarò nelle condizioni di poterlo fare. La condizione sarebbe causata dalla condanna in primo grado per circonvenzione di incapace nei confronti della Lollobrigida, dai processi mediatici e dall’atteggiamento ridicolo di enti come l’agenzia delle entrate che sulla base di presunzioni basate anche da articoli di giornali mi chiedono 1.500.000 euro. Vorrei poter dire che ho ancora fiducia nella Giustizia Italiana ma non è così».