Paolo Giacometti Argomenti trattati
il trio La Sad ha fatto il suo debutto sul palco dell’Ariston nel 2024, unendosi alla lineup di Sanremo con il loro brano “Autodistruttivo“.
Esordio sul palco dell’Ariston
Il gruppo, formato nel 2020 dall’incontro tra Theø, Plant e Fiks, offre una reinterpretazione dell’immaginario punk in chiave contemporanea. La loro performance di “Autodistruttivo” ha suscitato grande interesse e ha messo in luce la loro capacità di affrontare tematiche profonde attraverso la musica.
Sensibilizzazione sul tema del suicidio
Durante la loro esibizione, La Sad ha scelto di sostenere il Telefono Amico, un’associazione impegnata nella prevenzione del suicidio e nel supporto emotivo a chi si trova in situazioni di crisi. Il tema centrale della loro performance è il suicidio, rappresentato sul palco attraverso figuranti che reggono cartelli. La Sad porta una ventata di imprevedibilità al Festival di Sanremo, offrendo un’esibizione carica di significato e impatto emotivo.
Il testo di “Autodistruttivo”
Il testo di “Autodistruttivo” affronta temi profondi legati al disagio giovanile e alle difficoltà della vita quotidiana. Le parole raccontano la storia di un individuo che lotta con le proprie emozioni, cercando di sopravvivere in un mondo pieno di delusioni e dolori. La canzone riflette sulle sfide dell’amore e sulla lotta contro sé stessi, con versi che esplorano la fragilità e la complessità delle relazioni umane. Con una combinazione di cruda sincerità e intensità emotiva, “Autodistruttivo” offre uno sguardo profondo nell’animo dell’artista e nel tessuto della società contemporanea.
