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Le canzoni più belle di Fabrizio De Andrè

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Ecco un elenco della canzoni più belle di Fabrizio De Andrè, lo straordinario cantautore genovese che ci ha lasciato nel gennaio del 1999. Fare un elenco delle canzoni più belle di Fabrizio De Andrè è un'impresa davvero ardua. Il cantautore genovese ci ha deliziato, nel corso della sua lunga c...

Ecco un elenco della canzoni più belle di Fabrizio De Andrè, lo straordinario cantautore genovese che ci ha lasciato nel gennaio del 1999.

Fare un elenco delle canzoni più belle di Fabrizio De Andrè è un’impresa davvero ardua. Il cantautore genovese ci ha deliziato, nel corso della sua lunga carriera, di poesie in musica impareggiabili dotate di uno stile raffinato e inconfondibile che lo hanno reso uno degli artisti più amati di sempre nel panorama della musica italiana d’autore.

Quando si parla delle canzoni più belle di Fabrizio De Andrè non si può, di certo, non menzionare la Canzone di Marinella, uno dei cavalli di battaglia che lo ha reso celebre. Un brano composto nel 1964. La canzone si ispirò ad un fatto di cronaca nera realmente accaduto. La protagonista era una ragazza di 16 anni, costretta a doversi prostituire per ovviare alla precaria condizione economica della famiglia e che incontrò la morte in circostanze ignote. Un brano che si innesta perfettamente nel solco della musica di De Andrè sempre protesa a dare voce alla disperazione e ai drammi degli ‘ultimi’, quelle persone relegate ai margini della società e dimenticate dalla società ammantata da falso perbenismo, opulenta e distratta.

Tra le canzoni più belle di Fabrizio De Andrè non si possono non enunciare Bocca di Rosa, dedicata ancora alla prostituzione. Un brano molto amato dai suoi concittadini genovesi è Dolcenera, una poesia in musica che narra in modo impareggiabile il dramma dell’alluvione di Genova del 1972.

Tra i brani che più abbiamo amato, un posto d’onore meritano, La guerra di Piero, Il pescatore, Città Vecchia, la Ballata dell’amore cieco, Amico fragile, Via del Campo, Geordie, Volta la carta, Crueze de ma’, Ho visto Nina volare. Tutti brani dove i drammi delle persone che la società ha lasciato indietro, vengono raccontati con la consueta eleganza e raffinatezza di un artista senza tempo che ha lasciato un patrimonio incommensurabile di umanità in musica rimasta indelebilmente scolpita nella memoria dei tantissimi fan.