Linda Quando James Carter, il figlio di Becki Wilson, è venuto al mondo, la giovane donna già sapeva che non avrebbe avuto molto tempo da passare con lui. Fin dai primi mesi di gravidanza, i medici avevano preparato la giovane mamma inglese di Edgeley al fatto che il suo neonati avrebbe avuto solo poche ore di vita. Quelle ora si sono poi rivelate essere sedici, per l’esattezza. Dopo le quali il piccolo cuore di James ha smesso di battere.
Nonostante ciò, la madre Becki ha potuto trascorrere tre intere giornate con il figlio morto. Questo è potuto succedere grazie a un lettino speciale. Tale letto speciale si chiama Cuddle Cot. Si tratta in sostanza di una culla con un sistema di raffreddamento integrato. Il particolare meccanismo della culla consente di conservare il corpo del bebè a una temperatura di 8 gradi. In questo modo viene rallentato il processo di decomposizione. E i genitori hanno un po’ più di tempo da trascorrere con il loro piccolo, per poter elaborare la perdita del neonato.
“Ho potuto vestirlo, lavarlo e osservarlo per ore, come farebbe qualsiasi altra madre – ha raccontato Becki. “Essere stata in grado di passare del tempo con lui ha fatto una grande differenza per me. Ho sentito di essere sua mamma per qualche giorno. E non lo dimenticherò mai“. Questo è quello che ha detto la povera mamma, affranta dal dolore.
Culle per neonati morti: la racconta fondi
Becki vorrebbe rendere questa sua esperienza così particolare accessibile anche ad altre famiglie. Per questo motivo ha deciso di aprire un sito destinato a una raccolta fondi. In questo modo, chi lo desidera, può dare il proprio contributo. E aiutare così il reparto maternità dell’ospedale di zona nell’acquisto di una Cuddle Cot per altri bambini che si dovessero trovare nelle stesse condizioni di suo figlio James. Ovviamente la culla speciale sarà dedicata alla memoria del figlio scomparso.
