Andrea Cerabolini Il proprietario del Jet Market di Springfield Apu sarà rimosso dai Simpson dopo 31 anni di presenza nello show. A darne notizia delle fonti vicine alla produzione del popolare cartone. Il personaggio dei Simpson era finito nel centro di un polverone sollevato in seguito alla messa in onda di un documentario, The problem with Apu. Nel corso del programma si accusava i produttori del cartone di avere dato tinte razziste al gestore del Jet market di Sprignfield. Secondo il comico americano Hari Kondabolu, presentatore del documentario, infatti “Apu riflette il modo in cui gli Stati Uniti vedono gli indiani: servili, ambigui e sciocchi”. Bisogna però sottolineare come la soluzione suggerita dal comico ai produttori dei Simpson non fosse la rimozione del personaggio. Bensì una sua “complicazione”, che potesse portarlo oltre il semplice stereotipo.
Ma ormai la decisione sembrerebbe definitiva
Secondo Adi Shankar, produttore cinematografico, che collabora con i creatori dei Simpson, il destino di Apu sarebbe quindi ormai definitivamente segnato. Secondo quanto ha confidato al sito Indiewire infatti “Si procederà ad una sua rimozione per evitare l’insorgere di qualsiasi tipo di controversia”. Una decisione da lui fortemente osteggiata: “Se sei uno show che commenta la società e hai troppa paura di commentare una certa cultura, specialmente quando uno dei componenti di quella cultura vuole aiutarti, allora sei uno show sulla vigliaccheria”. Secondo il produttore infatti, la decisione di rimuovere Apu “Non rappresenta un passo indietro o avanti, ma un enorme passo di lato”.
La casa di produzione dei Simpson, Gracie Films, non ha per il momento rilasciato alcuna dichiarazione, ma stando a quanto emerso, la decisione sarebbe ormai presa.
