> > Morto Giampiero Artegiani, fu autore di "Perdere l'amore"

Morto Giampiero Artegiani, fu autore di "Perdere l'amore"

giampiero artegiani

Alla vigilia del Festival di Sanremo 2019 è morto Giampiero Artegiani. Trionfò nel 1988 come autore di "Perdere l'amore".

Il destino ha giocato un brutto scherzo a Giampiero Artegiani. Il paroliere è morto alla vigilia della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, kermesse che lo consacrò come autore di testi grazie alla vittoria di Perdere l’amore, brano interpretato da Massimo Ranieri. I funerali sono stati celebrati mercoledì 6 febbraio 2019 presso la Chiesa della trasfigurazione a Roma.

Morto Giampiero Artegiani

Sin dalla giovane età, Artegiani ha sempre gravitato nel mondo della musica come musicista e cantautore. Negli anni Settanta iniziò con una band, di cui faceva parte anche Michele Zarrillo. Il gruppo però si sciolse e Artegiani si dedicò alla musicoterapia, salvo poi ritornare sui palchi come voce solista dei Carillon. Anche questa, però, si rivelò un’avventura breve, motivo per il quale decise di dedicarsi al cantautorato. Partecipò a moltissimi Festival, presentando testi che affrontavano tematiche importanti, tra cui la pena di morte e il ritiro delle truppe sovietiche dall’Afghanistan.

Resosi conto delle difficoltà, Giampiero Artegiani concentrò le sue energie nell’attività di produttore e paroliere, che gli permise di firmare pezzi per Franco Califano, Michele Zarrillo, Silvia Salemi, Marco Carta e tanti altri.

La vittoria a Sanremo

La vera e propria consacrazione della carriera di Giampiero Artegiani arrivò con il Festival di Sanremo del 1988. Quell’edizione fu vinta da Massimo Ranieri con Perdere l’amore, bravo firmato proprio da Artegiani, insieme a Marcello Marrocchi. Il successe sanremese aprì una proficua collaborazione tra Ranieri e Artegiani, che scrisse altri brani per l’interprete napoletano.

Tra le collaborazioni di Artegiani figura anche quella con Peppino di Capri, per cui scrisse alcuni brani in napoletano. Nel 2009 tentò un ritorno da solista senza però ottenere grandi risultati.