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Mia Khalifa si rifà il seno dopo l'incidente alla partita di hockey

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Nel maggio 2018, un dischetto da hockey le ha danneggiato la protesi e ha messo a rischio la sua vita.

Finalmente Mia Khalifa potrà tornare a scattare foto e girare video senza temere che il pubblico possa vedere i segni dell’incidente che ha portato il suo seno a “sgonfiarsi“. La pornostar, famosa per essere stata la prima protagonista di filmini hard a indossare il velo, è stata colpita da un dischetto di hockey mentre stava assistendo a una partita, nel maggio 2018. Il colpo l’ha raggiunta sul petto, danneggiando irrimediabilmente la protesi. Ma non tutto il male viene per nuocere. Secondo quanto rivelato su Instagram dalla stessa Mia, è stata proprio la protesi ad ammortizzare l’urto e, forse, a salvarle la vita. E oggi, grazie alle abili mani del dottor Jay Calvert, può tornare alla normalità.

L'intervento

L’intervento di Mia Khalifa

Mia Khalifa ha condiviso ogni fase dell’operazione con i propri follower. Ha pubblicato una foto che la ritrae in reggiseno e in cui indica il punto da cui il chirurgo ha estratto del tessuto adiposo per inserirlo nel seno e creare il volume necessario. “Tutto ciò che vedete, lo devo al dottor Calvert”, ha dichiarato la 26enne. “Se non avessi avuto la protesi, il dottore è convinto che sarei morta. Il mio polmone sarebbe stato colpito e le mie costole sarebbero state fratturate. Ma, come conseguenza, il mio seno non è più stato simmetrico: uno è sgonfio, l’altro è normale”. Ma ora “il dottor Calvert mi ha aiutato a sentirmi nuovamente sicura di me e a correggere quell’imperfezione. Sto guarendo incredibilmente bene, sono fortunata“.

Prima dell'operazione

Il dischetto da hockey

Nelle Instagram stories, la ragazza ha pubblicato una foto risalente a prima dell’operazione, in cui mostra la differenza tra il seno sinistro e il destro. In un video, invece, ha immortalato il dischetto che ha messo a rischio la sua vita: “Lo porterò al mio prossimo appuntamento con il dottor Calvert e glielo farò autografare!”.

Il dischetto da hockey