Debora Faravelli Si sono tenuti alle 11:30 di sabato 11 dicembre 2021 i funerali di Lina Wertmüller, la regista e scrittrice italiana morta all’età di 93 anni: tantissimi i volti noti presenti alla cerimonia celebrata da don Walter Insero presso la Chiesa degli Artisti a Roma.
Funerali di Lina Wertmüller
La figlia adottiva, Maria Zulima Job, è arrivata tenendosi per mano con i familiari e gli amici più stretti e ha aspettato in lacrime l’arrivo del feretro, salutato da un applauso tributato dalla folla lungo le transenne. Oltre ai fiori bianchi e rossi, sulla bara era presente una foto della regista e un paio dei suoi immancabili e iconici occhiali bianchi.
Tra le personalità che hanno preso parte all’ultimo saluto vanno citate Giancarlo Giannini, che ha parlato della Wertmüller come di una grande donna e regista “senza cui non avrei fatto nulla” Domenico De Masi, Caterina D’Amico, Yari Gugliucci, Marina Cicogna, Cinzia Th Torrini, Elisabetta Villaggio e Giuliana De Sio.
Quest’ultima ci ha tenuto ad invitare ad un ricordo senza alcuna retorica e ha così aggiunto: “Ieri abbiamo anche cantato alla camera ardente, siamo sereni. Lina se n’è andata bene senza soffrire e ha vissuto libera come ha voluto, dobbiamo festeggiarla“.
Funerali di Lina Wertmüller: “Ha raccontato umili e oppressi”
Don Walter, amico personale della regista, ha ricordato come la Wertmüller abbia raccontato umili e oppressi mettendosi sempre dalla loro parte con intelligenza e ironia: “La sua straordinarietà era nel raccontare l’ordinarietà della gente comune“.
Dopo averla definita una grande artista e una donna che esprimeva e comunicava la sua gioia di vivere, ha continuato dicendo che “Lina ha conservato per tutta la sua vita la sua anima di scugnizza senza mai soffocare la bambina che era dentro di lei“. Citando Fellini, ha concluso, “ricordava che la vita è una festa e va vissuta insieme“.
