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Lutto nel mondo del calcio: morto Amancio, leggenda del Real Madrid

Amancio Amaro nella foto postata dai "Blancos"

Lutto nel mondo del calcio: morto Amancio, leggenda del Real Madrid: dietro il suo fiuto si nascondeva la spaventosa "Quinta del Buitre" degli anni '80/90

Lutto nel mondo del calcio: è morto Amancio Amaro, leggenda del Real Madrid, è scomparso ad 82 anni era stato anche un talent scout che aveva scoperto “el Buitre” Butragueno. Il forte calciatore era giunto al Real Madrid nel 1962 dal Deportivo La Coruña e da quanto si apprende con la casacca gloriosa dei “Blancos”, è stato capocannoniere del campionato spagnolo nel 1969 e nel 1970. Amancio aveva vinto numerosi titoli: fra essi anche la sesta Coppa dei campioni del 1966, poi 9 campionati e 3 Coppe di Spagna.

È morto Amancio, leggenda del Real Madrid

Era insomma una vera leggenda del Real Madrid. I media spiegano che l’arrivo di Amancio aveva avuto un impatto così forte nel club tanto da farlo diventare uomo totem e perfino presidente onorario. E in realtà lui aveva vinto anche con la nazionale spagnola: l’Europeo nel 1964. Da allenatore del Castilla poi la squadra B del Real, Amancio Amaro aveva adocchiato e fatto emergere talenti puri come Emilio Butragueño, Michel, Martin Vazquez (passato al Torino anni dopo), Pardeza e Sanchis. Si tratta, come ricorda il Corriere dello Sport, dei talenti che “costituiranno la ‘Quinta del Buitre’ dei Blancos tra gli anni ’80 e ’90”.

La nota ufficiale di cordoglio dei “Blancos”

Il Real Madrid, tramite il suo sito ufficiale, ha condiviso queste parole di cordoglio sui social: “Il Real Madrid CF, il suo presidente e il suo consiglio di amministrazione sono profondamente addolorati per la morte di Amancio Amaro, presidente onorario del Real Madrid e una delle grandi leggende del nostro club e del calcio mondiale. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze e il suo affetto a sua moglie Consuelo, ai suoi figli Óscar, Belén, Amancio, Patricia, Marcos e Claudia, a suo fratello Juan Carlos, ai suoi nipoti e a tutti i suoi parenti, colleghi e persone care”.