Claudia Marcotulli Argomenti trattati
Una ragazzina di Genova ha denunciato i suoi genitori per maltrattamenti. Le violenze proseguivano dal momento in cui la giovane aveva detto loro di voler cambiare sesso.
Maltrattamenti per una studentessa transgender di Genova
Drammatica la vicenda una studentessa di Genova che si è confidata con i genitori sulla volontà di voler cambiare sesso. Da quel momento è stata costretta a subire maltrattamenti di ogni tipo.
La giovane ha appena 18 anni ma ha le idee ben chiare. Per la sua identità transgender si è ritrovata a scontrarsi con un nucleo familiare – di origine albanese – molto conservatore e intransigente.
Dopo mesi di violenze, la ragazza ha però finalmente avuto il coraggio di denunciare la sua famiglia.
L’ostilità della famiglia verso la studentessa di Genova
Una vicenda terribile. Per mesi la ragazza ha subito violenze di ogni tipo e offese verbali da parte di chi invece doveva essere dalla sua parte in questo percorso e sostenerla.
Inizialmente gli insulti, poi le aggressioni fisiche, fin quando una sera Chiara (nome fittizio) ha deciso di non subire più.
Ha contattato un’amica con cui spesso si era confidata anche in passato. Questa l’ha aiutata contattando insieme a sua madre i carabinieri di zona.
L’intervento dei carabinieri nel caso della studentessa maltrattata a Genova
Le forze dell’ordine si sono recate a casa della giovane albanese e l’hanno immediatamente allontanata dai familiari.
Una volta al sicuro, si è lasciata andare con gli agenti a confessioni terribili, in cui chiedeva chiaramente di volersene andare da quella casa perché continuamente maltrattata dopo che aveva espresso la volontà di diventare uomo.
Ora è stata aperta un’indagine e la coppia potrebbe affrontare un processo giudiziario.
