Marica Puca Argomenti trattati
Salvini diventa zio in diretta a Cernobbio. Dopo le polemiche delle ultime ore che hanno coinvolto il nostro Ministro degli Interni, Matteo Salvini torna ancora una volta protagonista della cronaca, questa volta con una notizia che però di politico non ha proprio nulla. Il ministro si trovava infatti sul palcoscenico del Forum Ambrosetti di Cernobbio, quando è arrivata la lieta notizia della nascita del suo nipotino. Il vicepremier non è riuscito a trattenere le lacrime ma dopo il giusto momento di commozione ha anche scherzato: “Quando sarà grande e saprà che mi trovavo qui alla sua nascita, odierà sicuramente Cernobbio”
La lieta notizia in diretta sul palco di Cernobbio
Si trovava a Cenobbio, nell’ambito del seminario Ambrosetti, Matteo Salvini, quando improvvisamente il suo telefono ha inziato a squillare. Niente avvisi di garanzia questa volta: il vicepremier infatti ha ricevuto la notizia di essere diventato zio in diretta dal palco del Forum Ambrosetti.
L’attuale Ministro degli Interni ha allora colto l’occasione per annunciare il lieto evento. “Scusate se guardo continuamente il telefonino” – ha detto visibilmente commosso – “Non è per un avviso di garanzia, ma perchè è nato mio nipote”.
Salvini ha anche ironizzato sulle tempistiche della nascita: “Quando sarà grande mio nipote mi chiederà se ero presente quando è nato e io risponderò di no, perchè mi trovavo a Cernobbio, così lui odierà sempre Cernobbio”, ha scherzato.
L’intervento al Forum Ambrosetti
Durante il suo intervento, Matteo Salvini ha colto anche l’occasione per parlare, oltre che della sua politica anti-immigrazione, anche della questione della natalità in costante calo e delle previsioni non solo nazionali, ma anche a livello internazionale, sottolineando come senza fare figli uno stato non possa stare in piedi.
Il ministro ha colto proprio lo spunto dal caso della sorella: “Mia sorella fa salire la natalità in Italia”, ha ironizzato il vicepremier.
Il piccolo Edoardo
Il bambino, Edoardo il suo nome, è nato Sabato 8 Settembre nell’ospedale Buzzi di Milano. Chissà se davvero, in futuro, avrà così in odio Cernobbio.
