> > Messina Denaro, la rabbia verso la figlia: "È degenerata nell'intimo"

Messina Denaro, la rabbia verso la figlia: "È degenerata nell'intimo"

Messina Denaro

Matteo Messina Denaro ha espresso tutta la sua rabbia contro la figlia Lorenza, in un pizzino conservato dalla sorella Rosalia, che è stata arrestata.

Matteo Messina Denaro ha espresso una grande rabbia nei confronti della figlia Lorenza Alagna, che non ha riconosciuto, in un pizzino trovato in possesso della sorella Rosalia, che è stata arrestata a Castelvetrano.

Messina Denaro, la rabbia verso la figlia: “È degenerata nell’intimo”

Matteo Messina Denaro ha espresso tutta la sua rabbia nei confronti della figlia Lorenza Alagna, in un pizzino trovato in possesso della sorella Rosalia, arrestata a Castelvetrano. “La mancanza del padre non è di per sé motivo di degenerazione educativa, è solo Lorenza che è degenerata nell’intimo, le altre di cui so sono tutte cresciute onestamente” ha scritto il boss. Lorenza Alagna oggi ha 26 anni ed è mamma di un bambino. Non è mai stata riconosciuta dal padre, anche se insieme alla madre ha vissuto a lungo a casa della nonna paterna. Nel 2013 si è trasferita altrove con la mamma Francesca. Il boss ha raccontato di aver letto il necrologio che la nipote del mafioso Leonardo Bonafede aveva fatto dopo la morte del nonno. “Ah, questa ragazza è cresciuta senza padre, lo arrestarono il padre quando lei era molto piccola. Dai conti che faccio è poco più grande di Lorenza, quindi stessa generazione, e sicuramente si conoscono anche perché andavano nello stesso liceo negli stessi anni. Quello che so di questa ragazza: è cresciuta con la madre, ha studiato, ha fatto il liceo scientifico, poi si è laureata in architettura credo, ed oggi lavora sfruttando la sua laurea. Fu sempre fidanzata con lo stesso ragazzo un paio di anni fa si è sposata con lo stesso, e la scorsa estate ha avuto una bambina. Vi ho raccontato la storia di lei perché ha fatto il necrologio, ma vi potrei raccontare la storia di tante con il padre assente e della stessa generazione, perché sono informato di tutte quelle a cui manca il padre” ha scritto il capomafia.

Messina Denaro contro la figlia: “Cresciuta molto male”

Ebbene, nessuno ha fatto la fine di Lorenza, sono tutte sistemate, che voglio dire? È l’ambiente in cui cresci che ti forma, e lei è cresciuta molo male” ha scritto ancora Messina Denaro. Riferendo una frase del necrologio in cui la nipote di Bonafede si dice onorata di appartenere al nonno, il boss ha concluso scrivendo che “la mancanza del padre non è di per sé motivo di degenerazione educativa, è solo Lorenza che è degenerata nell’intimo, le altre di cui so sono tutte cresciute onestamente“. Il boss ha parlato più volte del rapporto con la figlia. Tra le pagine dell’agenda trovata nel covo di Campobello di Mazara, erano stati scritti degli appunti sulla relazione con Lorenza. Il boss aveva scritto di “non aver mai visto” la figlia, ma con possibili date degli incontri con la ragazza, che confermano che ci sarebbe stato un tentativo di riavvicinamento.