> > I partiti italiani dopo Berlusconi: nuovi scenari per Forza Italia e possibil...

I partiti italiani dopo Berlusconi: nuovi scenari per Forza Italia e possibili manovre al centro

Berlusconi Silvio

La scomparsa del Cavaliere farà mancare il terreno sotto i piedi a tutti i moderati, che restano orfani di colui che li ha rappresentati per quasi trent'anni: le previsioni per il futuro prossimo

Caccia all’erede. La morte di Silvio Berlusconi lascia un vuoto profondo all’interno dell’intero panorama politico italiano. Che si tratti di destra o di sinistra, la scomparsa del Cavaliere farà mancare il terreno sotto i piedi a tutti i moderati, che restano oggi orfani di colui che li ha rappresentati – volente o nolente – per quasi trent’anni.

Che ne sarà di Forza Italia?

Spaccato da mesi internamente, è difficile immaginare come si muoveranno ora i membri del partito di cui Berlusconi era leader e fondatore. Viene tuttavia (più) facile al momento dare credito all’idea per cui sarà la fazione più vicina alla famiglia del Cavaliere e alla sua fidanzata Marta Fascina a prendere il controllo, almeno momentaneo. Comunque ci sarà da aspettare. Nel frattempo, non è folle considerare la possibilità che le file forziste optino per la scissione, ovvero per avvicinarsi ai cugini di Lega e FdI o per dirottare verso un centro precario dove ad aspettarli troverebbero Renzi e Calenda in risparmio energetico.

E per le europee?

Con una soglia di sbarramento al 3%, alle elezioni europee non funziona il puzzle dei partiti centristi, costretti ad aggregazioni più o meni efficaci. Al momento non c’è un tetto politico e si prevede che manchi ancora per un po’: la scomparsa di Silvio Berlusconi terrà sospese le decisioni più importanti per le prossime ore.