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Omicidio Giulia Cecchettin, Filippo Turetta è vivo: arrestato in Germania

Filippo Turetta arrestato in Germania

Filippo Turetta è vivo ed è stato arrestato in Germania. La fuga dell'ex fidanzato di Giulia Cecchettin è finita dopo 8 giorni.

Dopo 8 giorni si è conclusa la fuga di Filippo Turetta. Il 22enne che ha ucciso la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin è stato trovato vivo ed è stato arrestato in Germania.

Omicidio Giulia Cecchettin, Filippo Turetta è vivo: arrestato in Germania

Filippo Turetta è stato trovato vivo ed è stato arrestato in Germania. Il 22enne accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin, la sua ex fidanzata trovata morta nel lago di Barcis, in provincia di Pordenone, ha concluso definitivamente la sua fuga. Il giovane era scomparso insieme a lei una settimana fa e al momento risulta indagato per omicidio, per questo era destinatario di un mandato di cattura europeo. La sua fuga è finita dopo una settimana di latitanza, quando è stato fermato dalle autorità tedesche. Da giorni gli inquirenti stavano cercando la Fiat Punto nera con cui il giovane era scappato, che era stata individuata più volte dalle telecamere tra Veneto e Friuli, ma anche in Austria, confermando che il 22enne era ancora in movimento. Anche dopo aver gettato il corpo dell’ex fidanzata, il giovane ha continuato la sua fuga senza fermarsi. Il sospetto è che avesse programmato tutti gli spostamenti in anticipo, impostando itinerari secondari per abbandonare l’Italia. Nel suo pc, infatti, gli inquirenti avrebbero trovato delle ricerche su mappe per espatriare e su kit di sopravvivenza. “Ringrazio gli inquirenti per il lavoro che ha portato all’arresto di Filippo Turetta in Germania. Una buona notizia che purtroppo non potrà mai lenire il dolore della famiglia e degli amici di Giulia, ai quali rivolgo le mie preghiere” ha dichiarato Antonio Tajani, vice premier e ministro degli Esteri.

Omicidio Giulia Cecchettin, arrestato Filippo Turetta: la latitanza e l’accusa

Una settimana di latitanza per Filippo Turetta, che finalmente è stato trovato e arrestato dalle autorità tedesche. Il legale aveva dichiarato di non sapere dove si trovasse il 22enne. “Non si sa dove sia. Non abbiamo avuto nessun dettaglio su dove possa essere. La speranza dei genitori è che torni e si avvicini alle forze dell’ordine o a qualcuno che possa aiutarlo per raccontare ciò che è successo e prendersi anche le proprie responsabilità. Anche della macchina Fiat Punto nera non abbiamo conferme, l’ultima individuazione dovrebbe essere in Austria ma non possiamo dirlo con certezza” aveva spiegato l’avvocato a Fanpage.it. Secondo l’accusa, Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con diverse coltellate al collo e alla testa. La giovane è stata colpita alle spalle e caricata a forza sull’auto dal fidanzato in base al video di una telecamera di sorveglianza che ha immortalato l’aggressione. Gli inquirenti hanno sottolineato che Filippo Turetta “poneva in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la morte” di Giulia Cecchettin “al fine di evitare che la stessa fuggisse“.