Sconto di pena per i fratelli Bianchi, responsabili dell’omicidio di Willy Monteiro. In Appello revocato l’ergastolo: sconteranno una condanna a 24 anni.
Omicidio Willy Montero: revocato l’ergastolo per i fratelli Bianchi
Colleferro, notte fra il 5 e il 6 settembre del 2020. Willy Monteiro Duarte – per tutti semplicemente “Willy” – viene riempito di botte senza nessun apparente motivo. A colpirlo più duramente di tutti, due fratelli: i fratelli Bianchi, i quali ne causeranno a tutti gli effetti il rapido quanto inspiegabile decesso. Decisivi, in particolare, due colpi, uno al torace e l’altro alla giugulare. I colpi che hanno scandito gli ultimi istanti di vita del povero Willy.
La riduzione della pena
Oggi, a quasi 3 anni di distanza, la richiesta del Procuratore Generale di confermare la pena dell’ergastolo nei loro confronti è stata incredibilmente rifiutata. I responsabili di un atto tanto ignobile quanto vigliacco non sconteranno il resto della loro vita in carcere, ma dovranno rinunciare alla loro libertà “solamente” per 24 anni. È questa, nonostante le premesse e le aspettative iniziali, la decisione finale del tribunale- Accolta, in questo senso, la recriminazione della difesa dei due ragazzi: si è tratta di omicidio preterintenzionale, e non, come si era deciso in un primo momento, di omicidio volontario.
Confermate invece le pene nei confronti degli altri due giovani che presero parte alla rissa, accanendosi anch’essi s Willy: 21 anni per Mario Pincarelli e 23 anni per Francesco Belleggia.