Veronica Ortolano Sono venute alla luce a Padova, due bellissime bimbe che possiedono già gli anticorpi contro il Coronavirus. Le loro mamme sono due professioniste sanitarie, che non avevano mai contratto il Covid, bensì a inizio gennaio si erano sottoposte alla prima dose di vaccino e successivamente alla seconda, senza alcuna complicazione per le gravidanze che erano in corso.
Prime neonate con anticorpi contro il virus
Le piccole si chiamano Anna e Valentina e sono figlie di Anna Parolo, immunologa dell’Ulss 6 Euganea, 36 anni, e Valeria Bernardi, ginecologa di 37 anni. Entrambe hanno discusso assieme agli studiosi dell’équipe del servizio di Medicina prenatale dell’Ulss 6 Euganea, fra cui la dottoressa Kimta Ngaradoumbe Nanhorngué circa la possibilità della vaccinazione legata però alla slaiute personale e fetale durante la gravidanza: “A sostenerle in questa scelta anche i loro compagni, entrambi professionisti sanitari. Preziosa anche la collaborazione con il dottor Roberto Rigoli, direttore della Microbiologia dell’Ospedale Cà Foncello di Treviso, e del professor Fausto Baldanti, direttore della Virologia molecolare del Policlinico San Matteo di Pavia”.
L’Ulss 6 Euganea dice: “Anna, venuta al mondo il 9 marzo, e Valentina affacciatasi alla vita il 16 marzo, sono figlie di due donne medico di Padova. Anna hanno dato alla luce le loro bimbe dopo aver ricevuto al terzo trimestre di gravidanza il vaccino contro il Covid 19″.
Sulla vicenda si è espresso anche il responsabile dell’équipe del servizio di Medicina Prenatale dell’Ulss 6 Euganea, Gianfranco Juric Jorizzo: “Le due bambine sono le prime in Italia nelle quali sono stati isolati gli anticorpi su sangue neonatale alla nascita infatti gli studi internazionali, ad oggi, si sono basati solamente sugli anticorpi del cordone ombelicale. Le donne si sono sottoposte volontariamente a inizio gennaio alla prima dose di vaccino e, a distanza di tre settimane, alla seconda. Decorso regolare per entrambe le gravidanze, le due professioniste non hanno segnalato effetti collaterali dopo l’inoculazione del vaccino. Le bambine, che alla nascita pesavano circa 3 chili, stanno bene, sono a casa e vengono allattate esclusivamente al seno”.
