> > Per ricordare i bambini uccisi dalla guerra 217 giocattoli esposti a Kamyansky

Per ricordare i bambini uccisi dalla guerra 217 giocattoli esposti a Kamyansky

Il giocattoli esposti in piazza

Per ricordare le vittime della guerra sono stati esposti a Kamyansky, nella zona del Dnipropetrovsk ben 217 giocattoli, uno per ogni bimbo ucciso

Per ricordare i bambini uccisi dalla guerra 217 giocattoli sono stati esposti e messo in mostra a Kamyansky, in questo modo, come spiegano i media, la cittadina ucraina incappata nella prima furiosa offensiva furiosa offensiva delle truppe di Mosca ha messo in mostra nella sua piazza centrale gli oggetti simbolo di una strage che è stata censita

Esposti a Kamyansky 217 giocattoli

Si tratta di orsacchiotti, bambole, palloni, biciclette, automobili, pattini, tutti oggetti di gioia che vogliono ricordare al mondo 217 piccole vite che della gioia sono state private. La piazza centrale di Kamyansky, nella martoriata regione di Dnipropetrovsk, ha reso così omaggio ai bambini morti in guerra, piccole vittime che secondo l’ufficio del procuratore dell’Ucraina, sono proprio 217. La toccante manifestazione è stata organizzata dal Centro per le iniziative giovanili e dal consiglio comunale di Kamyansky. 

“La morte dei bambini non la perdoniamo”

Dal canto suo il responsabile dell’Oblast e capo dell’amministrazione regionale di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko ha detto: “217 bambini ucraini non giocheranno mai più in cortile, non andranno in bicicletta. È impossibile perdonare la morte dei bambini non può e non deve essere perdonata“. Gli ha fatto eco un commosso sindaco di Kamyansky Andriy Bilousov: “Chiediamo ai Paesi di tutto il mondo di aiutarci a porre fine a questa terribile guerra”.