> > Piccolo Lucio: che fine ha fatto dopo il successo social

Piccolo Lucio: che fine ha fatto dopo il successo social

Piccolo Lucio

Com’è e che cosa fa oggi il “Piccolo Lucio”, il bambino che 7 anni fa spopolava sui social con il brano (trash) “A me mi piace ‘a Nutella”.

Ricordate il “Piccolo Lucio”, il bambino grassoccio che 7 anni fa s’ingozzava di Nutella cantando “A me mi piace ‘a Nutella”? Era diventato un fenomeno (trash) sui social, poi di lui non si è sentito più parlare. Nel frattempo Lucio (Lucio Vario all’anagrafe, ndr) è cresciuto: ha sempre una mole imponente, ma ora ha il pizzetto ed è molto tatuato. Del passato gli è rimasta la passione per la musica, mondo in cui sta muovendo i primi passi: ha inciso due (nuovi) singoli, sempre in dialetto napoletano come il simpatico “brano” che ha spopolato anni fa: s’intitolano “Tann Vist a Napule” e “Si te Miett a Fa Ammore Insieme a Me”. Di recente il canale YouTube“Alici come prima” lo ha intervistato alla festa di compleanno della cugina Anna, che aveva partecipato anche lei al video.

Lucio con la Nutella

Com’è nato il fenomeno

Un inviato di “Alici come prima” ha intervistato anche il padre di Lucio, facendogli raccontare un po’ com’era nata l’idea di “A me mi piace ‘a Nutella.

Il padre di Lucio

E’ stata proprio sua: ricorda di aver “fatto la pensata” di fare questa canzone mentre era a pesca col figlio, che di lì a poco avrebbe celebrato la sua Prima Comunione. L’avrebbero cantata al ristorante, così, per divertirsi, poi, con il fotografo, hanno deciso di realizzare il video, a costo zero, che successivamente è stato caricato su YouTube – non dal padre di Lucio, che ammette di non essere stato nemmeno capace -, diventando un inaspettato successo. Non hanno ottenuto soldi, in realtà – “Zero per zero”, racconta ancora l’uomo -, “Però ci siamo divertiti”.

Le parole del regista del video

Alla festa della cugina di Lucio, era presente anche il regista del famoso video di “Me piace ‘a Nutella”, il quale conferma: “Abbiamo fatto questa cosa per scherzo, per gioco, però poi, dopo, YouTube ci ha dato ragione”. Conosce Lucio da sempre e gli aveva anche realizzato il video del Battesimo, oltre che della Prima Comunione.

Il regista

Il video sulla passione del bambino per la Nutella fece 18 milioni di visualizzazioni e se ne interessarono anche RAI 1, Mediaset, e arrivarono persino giornalisti dall’Olanda per intervistare Lucio e chi gli stava vicino. A San Gregorio Armeno, famoso per il suo presepe, in cui vengono pure realizzate statuine dei personaggi dell’anno, hanno fatto addirittura diventare Lucio un pastore, racconta suo padre.

Lucio Vario

Ma lui è rimasto umile e anzi, sembra che tema di diventare un’altra volta virale lo spaventi e neanche il genitore sembra sia molto per la quale, all’idea di far rifare al figlio quel brano cult. Per Lucio e la sua famiglia, oggi, c’è solo voglia di normalità.