Daniele Salemi ha 28 anni. Fisico palestrato, bella presenza e un’invidiabile parlantina. Promotore finanziario di professione ma un sogno nel cassetto: entrare a pieno titolo nel jet-set dello spettacolo. Attratto da sempre dalle luci della ribalta, Salemi si è inventato una seconda professione, quella del talent scout e a Torino è diventato un punto di riferimento. Le sue ragazze, agganciate quasi tutte in palestra o in discoteca, hanno spopolato le passerelle e, per alcune, si sono aperte anche le porte di Arcore, dimora del presidente del Consiglio.
Salemi, come ha iniziato?
«Tanto tempo fa, era il 2003, conobbi Lele Mora a Campione d’Italia e da quel momento è nato un sodalizio. Lui si trovava lì per una manifestazione, io arrivai con il gruppo che accompagnava Little Tony».
Come ha conosciuto Berlusconi e Fede?
«Naturalmente tramite Lele Mora, perché ho fatto conoscere al premier e al direttore le migliori ragazze della mia “scuderia”. Ambra Battilana è stata eletta Miss Piemonte, Roberta Bonasia Miss Torino ed entrambe hanno partecipato alle selezioni per Miss Italia. Un grande successo lo ha anche ottenuto Chiara Danese. Il mio lavoro è questo: scoprire volti e lanciare queste ragazze nel campo della moda, della tv del cinema».