> > Processo Expo, Matteo Salvini sostiene Sala: "Nulla da festeggiare"

Processo Expo, Matteo Salvini sostiene Sala: "Nulla da festeggiare"

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Il viceremier Matteo Salvini sostiene Giuseppe Sala, condannato a 6 mesi di reclusione per il reato di falso materiale e ideologico.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è accusato di reato di falso materiale e ideologico. Inoltre, avrebbe retrodatato due verbali sulla sostituzione di alcuni componenti della commissione della gara per la piastra di servizi di Expo. I giudici hanno espresso la loro sentenza la mattina di venerdì 6 luglio: Giuseppe Sala è stato condannato a 6 mesi di reclusione convertiti in una multa di 45 mila euro. Dopo la condanna, il ministro degli Interni Matteo Salvini è intervenuto in veste di cittadino milanese.

La reazione di Matteo Salvini

Dopo aver ricevuto la notizia di condanna del primo cittadino milanese, Matteo Salvini ha espresso il suo sostegno e la sua solidarietà a Giuseppe Sala. “Da milanese – dice il vicepremier – sono orgoglioso di come è stato gestito Expo. Se c’è stato un errore verificheremo di che tipo di errore si tratta. Mentre a sinistra di solito festeggiano le sentenze contro tizio e contro caio, io da milanese non festeggio se il mio sindaco viene condannato”. Poi commenta la sentenza di condanna a 6 mesi così: “Non c’è niente da festeggiare, se andiamo avanti di questo passo non ci sarà più un cittadino italiano disposto a fare il governatore il sindaco o il ministro, perché se firmi la riga sbagliata sei inquisito. In galera dovrebbero finirci i ladri veri”.

Giuseppe Sala dopo il processo

La sentenza per il primo cittadino di Milano è arrivata venerdì mattina. Dopo la condanna a 6 mesi, Giuseppe Sala commenta: “Quando sono tornato a casa dopo la sentenza, la prima cosa che ho visto entrando è stata la Legion d’Onor, la principale onorificenza francese datami per Expo e ho pensato che la vita è veramente paradossale“. Ma il sindaco è combattente e ha riferito che proseguirà nel suo incarico per i prossimi due anni.