Il neonato partito di Matteo Renzi, Italia Viva, si trova nuovamente al centro delle polemiche. Sotto attacco questa volta è l’account Twitter della formazione politica. Qualcuno avrebbe segnatalo al quotidiano online Open, diretto da Enrico Mentana, una strana anomalia. L’iscrizione a Twitter dell’account di Italia Viva risale infatti al novembre del 2018, quasi un anno prima rispetto alla nascita stessa del partito. Questo dettaglio non è passato inosservato e ha generato una serie di dubbi e domande nel pubblico. In particolare ci si chiede se la scissione di Renzi dal Partito democratico fosse già prevista e pianificata.
Italia Viva, dubbi sull’account Twitter
Il mistero sull’account Twitter di Italia Viva aperto già nel 2018 è durato poco. E la smentita è arrivata proprio dai diretti interessati. Lo staff comunicazione del partito di Renzi aveva creato il nuovo account modificandone uno già esistente, relativo ai Comitati Azione Civile, @ComAzCiv. Questa modifica era stata anche comunicata con un post del 10 ottobre, nel quale Italia Viva specificava appunto come a partire dalla Leopolda, quello sarebbe stato l’account ufficiale del partito.
Il profilo Twitter era stato già al centro di critiche mediatiche. All’inizio di ottobre l’account è rimasto bloccato per qualche ora a causa di una violazione delle regole interne al social.
A partire dalla #Leopolda, questo sarà l’account twitter ufficiale di #ItaliaViva. Al momento, pertanto, non ci sono canali social ufficiali di #ItaliaViva né, tanto meno, nessun account ci è stato sospeso.
— Italia Viva (@ItaliaViva) October 10, 2019
Il partito Italia Viva ha fatto il suo debutto ufficiale alla Leopolda domenica 20 ottobre. Sempre in quella sede, è stato presentato il nuovo logo del partito, scelto in seguito a una votazione, ed è stato firmato anche l’atto notarile costitutivo.