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Rimborsi M5s: nomi e cognomi di chi non ha restituito al Movimento

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Tanti i volti noti e meno noti di coloro che non sono in regola con i rimborsi dovuti a M5s: la lista completa dei parlamentari.

Si torna a parlare dei (mancati) rimborsi dei parlamentari M5s: dopo i senatori rivelati da Gianluigi Paragone, infatti, arriva la lista completa di nomi e cognomi. Secondo alcune stime, sarebbero soltanto 15 in totale i grillini in regola con i pagamenti su un totale di 317. Il fenomeno si è aggravato con la crisi di governo agostiana e tuttora risulta un problema all’interno del Movimento stesso. Vediamo dunque chi sono coloro che non hanno restituito.

Rimborsi M5s: la lista completa

Tanti i big inseriti nella lista di coloro non hanno rispettato i rimborsi previsti da M5s. Tra questi ci sarebbero Giulia Grillo, Laura Castelli, Alfonso Bonafede e Federico d’Incà. Anche l’ex ministro Lorenzo Fioramonti, che assicurava di aver donato le sue indennità al Tecnopolo di Taranto, non avrebbe mai pagato nulla.

Paragone aveva realizzato un video con alcuni dei nomi di coloro che non sarebbero in regola con i pagamenti. Ma la lista completa comprende molti altri parlamentari: Acunzo, Aprile, Cappellani, Del Grosso, Dieni, Frate, Galizia, Grande, Lapia, Romano, Vacca, Vallascas, Giarrusso. E ancora Nesci, che voleva lanciare la sua candidatura in Calabria, Carla Ruocco (ferma a tre mensilità), candidata alla presidenza della Commissione d’inchiesta sulle Banche. Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro, è ferma invece a due mesi. Tra i nomi in elenco compaiono anche la ministra della PA, Fabiana Dadone (5 mensilità), la presidente della Commissione Esteri alla Camera Marta Grande (che non pagherebbe dall’inizio del 2019).

In ritardo sui pagamenti ci sono invece il viceministro Stefano Buffagni (in stallo da agosto), Vito Crimi e l’ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, (questi ultimi fermi a maggio). Infine, anche l’ex ministra della Salute Giulia Grillo è rimasta ferma a marzo.

Esisterebbero anche tre senatori che nel 2019 non hanno pagato nulla e nel 2018 hanno versato ben poco: si tratta di Vittoria Bogo Deledda, Alfonso Ciampolillo e Luigi Di Marzio.

Parlamentari M5s in regola

Dall’altro lato della medaglia, però, bisogna elogiare e congratularsi con i parlamentari di M5s che sono in regola con i pagamenti. Tra i 17 ci sarebbero infatti i senatori Giorgio Fede, Barbara Floridia, Gabriele Lanzi, Arnaldo Lomuti e Fabrizio Trentacoste. Tra i deputati regolari con i pagamenti, invece, figurano Raffaele Bruno, Stefania Ascari, Lucia Azzolina, Antonio Federico, Riccardo Olgiati, Davide Serritelle, Carlo Sibilia, Arianna Spessotto, Luca Sut e Davide Tripiedi.