Proprio mentre l’Italia affronta una grave crisi conseguente all’emergenza sanitaria e restano dubbi e insicurezze sul futuro andamento economico del Paese, a In Onda, programma di La 7, un operaio si è scagliato contro Mario Monti, l’economista che dal 16 novembre 2011 fino al 28 aprile 2013 è stato Presidente del Consiglio.
In Onda, operaio contro Mario Monti
Ospite al programma di approfondimento di David Parenzo e Luca Telese, Michele, operaio della Corneliani di Mantovani, ha descritto la delicata situazione in cui versa la sua azienda e ha difeso il suo posto di lavoro a rischio. In collegamento c’è anche l’ex premier Mario Monti, che durante il suo mandato nei panni di Presidente del Consiglio ha riscosso critiche e malcontenti da parte di tanti cittadini italiani.
Tra coloro che non hanno mai sostenuto la politica dell’economista varesotto c’è anche Michele. Quest’ultimo, in collegamento con Parenzo e Telese, ha colto l’occasione per dirgli tutto quello che pensa. Si è sfogato, rispecchiando il pensiero di molti, e si è scagliato contro l’ex premier.
“Politici come Monti hanno fatto scappare la Fiat dopo 30 anni di sovvenzioni”, ha detto senza mezzi termini. Di recente, inoltre, Mario Monti è intervenuto a Carta Bianca per sottolineare che una crisi di governo non può essere esclusa.
Dopo aver raggiunto l’accordo sul Recovery Fund, il governo è al lavoro per le riforme. Si mantiene solido il legame tra il premier Conte e il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Viene “rispolverato” il Ciae, un organismo istituzionale sconosciuto al largo pubblico, voluto da Mario Monti. Come spiega AffariItaliani.it, si tratta del Comitato interministeriale affari europei, al quale partecipano tutti i dirigenti ministeriali e tutti i ministri interessati alle idee che l’Italia propone all’Unione europea.