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Decreto Sostegni, Il Presidente Sergio Mattarella ha firmato

Decreto Sostegni Mattarella

Arriva il via libera da parte del Presidente Sergio Mattarella che ha firmato il decreto Sostegni.

Con una firma da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato dato il via libera ai 32 miliardi a sostegno dei lavoratori colpiti dalla pandemia, I primi pagamenti avverranno a partire dal prossimo 8 aprile con l’erogazione di 11 miliardi. “Questo è un anno in cui non si chiedono soldi, si danno soldi, verrà il momento di guardare al debito ma non è questo il momento di pensare al Patto di stabilità”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa.

Mattarella ha firmato il dl Sostegni

Il Decreto legge Sostegni è stato finalmente approvato. Con la firma del capo dello Stato Sergio Mattarella, verranno erogati 32 miliardi che verranno destinati a tutte quelle categorie colpite dall’emergenza sanitaria quali lavoratori autonomi, del settore del turismo o ancora ristorazione, imprese e famiglie. I fondi verranno erogati senza limitazioni di codice ATECO. “E’ un’operazione da 32 miliardi che è ancora parziale e sarà corretta con un nuovo scostamento con il Def ad aprile. Questo intervento è un primo passo, ce ne sarà un secondo assolutamente necessario”, le parole del Premier Mario Draghi durante la conferenza stampa durante la quale ha presentato nel dettaglio il nuovo decreto.

Di questi 32 miliardi ha specificato il Ministro dell’Economia Daniele Franco in conferenza stampa, 8 miliardi saranno destinati al “lavoro e al contrasto alla povertà”, mentre 5 miliardi andranno alla “salute e sicurezza”. La posta principale è per l’acquisto di vaccini e farmaci, 2,8 miliardi e poi ci sono i fondi utilizzati per la logistica”.

Oltre a ciò 300 milioni saranno erogati a sostegno della scuola e degli studenti. Di questi 150 milioni serviranno ad implementare le attività scolastiche compreso il recupero delle competenze base o ancora le attività extracurriculari. Altri 150 milioni serviranno invece ad implementare la dotazione sanitaria delle scuole, quale ad esempio l’acquisto di protezione igienica della persona o dell’ambiente o ancora il supporto scolastico.