> > Poro, la società segreta maschile della Sierra Leone

Poro, la società segreta maschile della Sierra Leone

Poro

In Africa, e soprattutto in Sierra Leone, esiste una società segreta maschile che si chiama Poro, la quale presenta chiare caratteristiche di una setta

Il Poro, o Purrah o Purroh, è una società segreta maschile che ha sede in Africa, principalmente in Sierra Leone, Liberia, Guinea e Costa d’Avorio. Essa è stata introdotta dal popolo dei Mande. A volte essa viene indicata come una società di caccia e solo i maschi sono ammessi nei suoi ranghi. La controparte femminile della società Poro è la società Sande.

La società Poro faceva parte della cultura introdotta dalle persone di Mande, i migranti nella regione già nell’anno mille dopo Cristo. Esistono due associazioni affiliate e segrete in Sierra Leone, Yassi e Bundu. La prima è riservata alle donne, ma i membri del Poro sono ammessi a certe cerimonie. Tutti i membri femminili dello Yassi devono essere anche membri del Bundu, che è invece strettamente riservato alle donne. In Liberia l’equivalente femminile del Poro è la società Sande.

Sierra Leone

Dei tre, il Poro è di gran lunga il più importante. L’intera popolazione nativa è governata dal suo codice di leggi. Essa rappresenta principalmente un tipo di società fraterna a cui sono ammessi temporaneamente anche i bambini. La cerimonia per loro consiste nel portarli nella boscaglia del Poro e poi fuori di nuovo. Ci sono anche aspetti religiosi e civili del Poro. Ad esempio i ragazzi si uniscono alla pubertà in un rito di passaggio. Al contempo, la società serve come una sorta di ente governativo nativo, facendo leggi, decidendo su guerra e pace e molto altro ancora.

società segreta

Nel volume Culture and customs of Liberia del 2006 di Ayodeji Olukoju viene esaminato il ruolo della società Poro nella vita liberiana. La cultura religiosa liberiana, si dice nel libro, è caratterizzata da una predisposizione alla segretezza. Inoltre si evidenzia in essa una radicata convinzione nell’intervento di forze misteriose negli affari umani. I liberiani di élite e non di solito attribuiscono eventi alle attività dei poteri e delle forze segrete. I credenti hanno inoltre la convinzione che ci siano cose profonde e nascoste su un individuo che solo gli indovinatori, i preti e altre persone qualificate possono disfare. Questo fattore presuppone che tutto ciò che esiste o che accade nel regno fisico abbia fondamenti nel mondo degli spiriti.

Poro: la storia del figlio del capo che voleva sfuggire alla setta

Il del 4 settembre 2017 il Tribunale di Bologna ha riconosciuto la protezione umanitaria a un cittadino di un villaggio del distretto di Kono, a est del Sierra Leone. Il ragazzo era fuggito dal proprio paese di origine per le minacce subite da parte dei membri della società segreta Poro. Il richiedente era il figlio del capo della comunità locale e leader locale della società segreta Poro. Il giovane non voleva subentrare al ruolo del padre, al quale era però obbligato secondo la tradizione. Pertanto aveva deciso di lasciare il suo paese di origine.

setta africana

La sentenza del Tribunale di Bologna afferma che “le società segrete sono parte integrante della cultura della Sierra Leone, regolano l’identità sessuale, il comportamento sociale e mediano la relazione con il mondo spirituale. Esse hanno funzioni religiose, giudiziarie, educative e militari. La società Poro educa i ragazzi, tramandando segreti spirituali e poteri magici. L’appartenenza a una società segreta è un prerequisito per la piena appartenenza alla tribù ed è necessaria per essere considerato un adulto pronto per il matrimonio”. Per questo motivo, quasi tutti quelli che vivono nelle province della Sierra Leone, soprattutto nelle aree rurali, appartengono a società segrete.

Nelle aree rurali le società segrete hanno un ruolo fondamentale per mantenere la legge e l’ordine. Nel distretto di Kono è previsto che il primogenito di ogni membro anziano della società Poro succeda al padre. Anche con la forza. Durante il governo totalitario di Siaka Stevens (1967-1985), il successo di un uomo del Kono District dipendeva dal suo status nella società segreta. I membri di detta setta avevano quindi il potere di iniziare chiunque non fosse membro. L’obiettivo era quello di “disciplinarlo” secondo le regole della società, che era il più delle volte erano inumane e pericolose.