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Premio Strega, ecco quali sono i 12 libri in corsa

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Ecco i titoli dei libri finalisti del Premio Strega 2017, che si terrà il prossimo luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma.

I nomi sono stati scelti tra 27 candidati, annuncia il presidente Solimine alla fiera “Tempo di libri” dell’Editoria a Milano: Teresa Ciabatti, La più amata (Mondadori); Paolo Cognetti, ‘Le otto montagne’ (Einaudi); Marco Ferrante, ‘Gintonic a occhi chiusi’ (Giunti); Wanda Marasco, ‘La compagnia delle anime ferite (Neri Pozza); Chiara Marchelli, ‘Le notti blu’ (Perrone); Monaldi&Sorti, ‘Malaparte. Morte come me’ (Baldini&Castoldi); Matteo Nucci, ‘E’ giusto obbedire alla notte’ (Ponte alle Grazie); Ferruccio Parazzoli, ‘Amici per paura’ (Sem); Nicola Ravera Rafele, ‘Il senso della lotta’ (Fandango Libri); Alberto Rollo, ‘Un’educazione milanese’ (Manni); Marco Rossari, ‘Le cento vite di Nemesio’ (E/O); Vanni Santoni, ‘La stanza profonda’ (Laterza).

La storia del premio

Il Premio è stato istituito nel 1947, nel salotto degli scrittori Maria e Goffredo Bellonci a Roma, con il contributo di Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del Liquore Strega, che dà il nome al Premio e che celebra i tempi dell’antichità classica. All’inizio era un modo per tenere radunati “gli amici della domenica” (cosi si chiama ancora oggi la giuria), ma successivamente si è ampliato fino a diventare il principale e prestigioso appuntamento per la letteratura in Italia. Il primo scrittore a ricevere il Premio Strega è stato Ennio Flaiano, con il libro Tempo di uccidere. Moltissime le donne che hanno vinto il premio nel corso della storia: Elsa Morante, seguita da Natalia Ginzburg, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Fausta Cialente, la stessa Maria Bellonci,, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini e Melania Gaia Mazzucco. Gli originali quattrocento giurati possono proporre dei titoli a loro graditi, purché ogni candidatura sia supportata almeno da due di loro; un’ulteriore selezione (tipicamente nel mese di giugno) designa la cinquina delle opere finaliste. Quest’anno i numeri si sono alzati: infatti il numero dei componenti della Giuria è salito a 660.

I candidati nel 2016

L’anno scorso il premio è stato tenuto per la prima volta all’Auditorium Parco della Musica, e ha visto come vincitore Edoardo Albinati con La Scuola Cattolica, edito da Rizzoli. Gli altri partecipanti di un certo rilievo per l’annata sono stati: “Miracolo a Piombino. Storia di Marco e un gabbiano” di Gordiano Lupi, edito dalla casa editrice cesenate Historica di Francesco Giubilei e “L’uomo del futuro” edito Mondadori di Eraldo Affinati.