Il politologo Valery Solovey svela un possibile segreto di Vladimir Putin: la sua famiglia è nascosta in una città-bunker sotterranea?
Putin e il progetto anti-atomico: la città sotterranea
A fare uscire la notizia è il ‘Daily Mail’, che ospita sulle sue pagine le rivelazioni del politologo Valery Solovey. Solovey, un controverso ex professore del Moscow State Institute of International Relations, luogo dove vengono formati diplomatici e spie, parla di un possibile nascondiglio anti-atomico dove Putin avrebbe fatto trasferire la sua famiglia. Si tratterebbe di una vera e propria città sotterranea, che funge anche da bunker, situata nella fredda Siberia.
Il trasferimento della famiglia di Putin: ma è una fake news?
Secondo Solovey, Vladimir Putin avrebbe deciso di trasferire lì i suoi cari, compresi i figli, nel fine settimana, preoccupato per la loro incolumità nel caso di guerra nucleare. È bene ricordare che questa eventualità non è al momento confermata e potrebbe trattarsi di una fake news. Lo stesso Solovey, a Mosca è considerato un ciarlatano e complottista, e in passato aveva già sostenuto strane teorie sullo stesso Putin. Prese di posizione che avevano messo a rischio la sua incolumità tanto da vedere la propria casa perquisita e lui stesso interrogato dalle autorità russe per ben 7 ore di fila, solo la settimana scorsa.