Mentre la guerra in Ucraina prosegue e i bombardamenti da parte dei russi non si arrestano, migliaia di cittadini provano a lasciare il Paese per mettersi in salvo. Quasi 60 mila profughi, in queste settimane, sono arrivati in Italia.
Guerra, sono quasi 60 mila i profughi ucraini arrivati in Italia
Il Viminale ha fornito un nuovo aggiornamento sul numero di profughi ucraini arrivati in Italia dall’inizio della guerra, il 24 febbraio scorso: “Sono 59.589 i profughi ucraini entrati in Italia dall’inizio della guerra. Nelle ultime 48 ore hanno passato il confine italiano poco meno di 4 mila profughi.” Di questi 30.499 sono donne, 23.877 sono minori e solo 5.213 sono uomini. Milano, Roma, Napoli e Bologna sono le distinazioni principali.
L’arrivo dei profughi in Italia: il commento di Mario Draghi
Mario Draghi ha lasciato un commento su questa situazione, durante la visita all’hub della Protezione civile dove sono stoccati i mezzi e i materiali in partenza per l’Ucraina: “L’Italia non mancherà di dare sostegno ai profughi ucraini. La decisione fondamentale è la decisione del governo di ascoltare gli italiani, di ascoltare la disponibilità, l’entusiasmo, l’accoglienza, di ascoltare la loro bontà. Questa decisione è presa, il sostegno all’accoglienza non mancherà. Il modo in cui abbiamo reagito a tutte le emergenze in questi ultimi due anni è stato quello di integrare le decisioni del governo con quelle delle regioni e dei comuni. Questa alleanza istituzionale, questo aver imparato a lavorare insieme è un patrimonio che non dobbiamo dimenticare. In questa emergenza di 60 mila, ad oggi, profughi ucraini, e chissà quanti dopo, questa unità sarà fondamentale.”